Inchiesta Parco Romani, Procura a caccia di indizi - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Inchiesta Parco Romani, Procura a caccia di indizi

30 mar 12 E' una inchiesta assai complessa che potrebbe riservare innumerevoli sorprese giudiziarie, quella relativa al centro commerciale 'Parco Romani' di Catanzaro. Gli inquirenti hanno già acquisito tutta la documentazione amministrativa e sono in possesso anche delle dichiarazioni di alcuni ex amministratori comunali che sono stati sentiti come persone informate sui fatti. Il procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli ed il sostituto Carlo Villani stanno ora valutando la possibilità di realizzare accertamenti tecnici e contabili sull'intrigata vicenda. In particolare le indagini della Procura riguardano la titolarità dei terreni su cui sorge il centro commerciale e la cessione al Comune di alcuni immobili. In particolare si sta cercando di accertare la congruità dell'operazione. Agli atti delle indagini c'é anche la denuncia presentata nei mesi scorsi dall'ex assessore Fulvio Scarpino che ha segnalato anomalie alla Corte dei Conti per un presunto danno erariale. Sulla vicenda, nei mesi scorsi, hanno lavorato polizia, carabinieri e guardia di finanza che hanno prodotto delle singole informative alla Procura. Ora tutti gli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria sono confluiti in un unico fascicolo sul quale la Procura intende andare fino in fondo per fare chiarezza su tutti gli aspetti e su tutti i presunti illeciti che sarebbero stati commessi. Di diversa natura, invece, sono le denunce che l'ingegnere Gaetano Romani ha presentato alla Guardia di finanza ed alla Polizia di Stato. Gli esposti fatti da Romani riguarderebbero solo indirettamente la realizzazione del centro commerciale mentre si concentrerebbero più su vicissitudini economiche.