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    Rapporti coi Lo Giudice: CSM chiede trasferimento Cisterna

     

     

    Rapporti coi Lo Giudice: CSM chiede trasferimento Cisterna

    19 mar 12 Trasferire d'ufficio per incompatibilità funzionale dalla Direzione nazionale antimafia uno dei "vice" del procuratore Piero Grasso, Alberto Cisterna per i suoi rapporti con uno dei fratelli Lo Giudice,che fanno parte di una famiglia legata alla 'ndrangheta . Lo chiede la Prima Commissione al plenum del Csm. La vicenda è scaturita dall'indagine che ha coinvolto Cisterna a Reggio Calabria per corruzione in atti giudiziari. All'origine le dichiarazioni del boss pentito Antonino Lo Giudice , che si è autoaccusato degli attentati del 2010 alla procura generale di Reggio Calabria e al procuratore Pignatone e che ha riferito di rapporti tra Cisterna e suo fratello Luciano. Contatti che -secondo la Prima Commissione del Csm, che ha deliberato la richiesta di trasferimento d'ufficio con 5 voti a favore e l'astensione del togato di Magistratura democratica Vittorio Borraccetti- "sono avvenuti al di fuori del corretto adempimento dei doveri d'ufficio" e che hanno "irrimediabilmente appannato l'indipendenza e l'imparzialità" di Cisterna.

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