Prefetto Reggio saluta Pignatone - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Prefetto Reggio saluta Pignatone

08 mar 12 Al termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica il Prefetto di Reggio Calabria Varratta ha colto l'occasione per rivolgere al Procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone - al quale ha pure indirizzato una lettera di saluto - un "cordiale augurio di buon lavoro nel nuovo delicato incarico che assumerà, a breve, presso l'Ufficio inquirente della Capitale". "Il tuo impegno - scrive Varratta a Pignatone - si è connotato quale momento fondamentale della complessiva strategia di affermazione della legalità che vede coinvolte, nell'ambito delle rispettive competenze, tutte le Amministrazioni dello Stato. Come ampiamente affermato, il raggiungimento di tale obiettivo e, d'altra parte, il presupposto essenziale perché si possano dispiegare virtuosi percorsi di crescita socio-economica atti a dare soluzioni definitive ai mali endemici della Calabria. Negli anni a venire mi accompagnerà certamente il grato ricordo sia della cortese attenzione a cui hai sempre improntato i nostri rapporti a livello personale sia della saggia applicazione del principio costituzionale di leale collaborazione tra Poteri dello Stato, che hai costantemente assicurato nell'esercizio delle tue funzioni con grande intelligenza, equilibrio e professionalità. L'esplicazione di tale ruolo si è pienamente realizzata proprio in occasione dei periodici confronti avuti presso questo ufficio con i responsabili delle forze di polizia, che sono stati arricchiti dalle riflessioni e dai pregevoli contributi di analisi da te offerti alla comune condivisione. Mi è quindi gradito augurarti ogni miglior successo nel nuovo prestigioso incarico che sei stato chiamato a ricoprire in forza dei tuoi indiscussi meriti ed auspico che il tuo successore, partendo dagli straordinari risultati finora conseguiti, possa portare ad ulteriore affermazione, in un'ottica di proficua continuità, l'incisiva azione di repressione dei fenomeni criminali di cui ti sei reso apprezzato protagonista".