La carovana antimafie a Reggio Calabria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

La carovana antimafie a Reggio Calabria

30 mag 12 La Carovana internazionale antimafie, organizzata da Libera, Associazioni nomi e numero contro le mafie, Arci, Avviso Pubblico ed ECL "European Caravan for legality", è arrivata a Reggio Calabria. I furgoni della legalità sono giunti questa mattina a Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale. Primo appuntamento della giornata l'accoglienza della carovana antimafia nella "Bottega delle Legalità Dodò Gabriele", di Palazzo Campanella. Giunta alla sua XV edizione, la Carovana internazionale antimafie è stata quest'anno dedicata, "in itinere" a Melissa Bassi, la studentessa sedicenne morta nell'attentato alla scuola "Francesca Laura Morbillo" di Brindisi. Ad accogliere i partecipanti della carovana un folto gruppo di studenti delle scuole reggine invitati a partecipare all'incontro "Memoria e Resistenze" organizzato dal coordinamento reggino di Libera e dell'Arci, al quale sono intervenuti Mimmo Nasone, coordinatore provinciale di Libera, Sandro Vitale, presidente Anpi di Reggio Calabria ed Aldo Chiantella partigiano della resistenza. "Resistere - ha affermato Nasone, che ai ragazzi ha illustrato le tante iniziative imprenditoriali sorte su terreni ed immobili confiscate alle mafie i cui prodotti sono in vendita nella Bottega della legalità - significa che c'é qualcosa che ci interpella a livello personale. Una necessità che ci invita a lottare responsabilmente, senza aspettare che ci cada la manna dal cielo, intensa nel senso di esistere nuovamente, rinnovati". Sul tema della "resistenza" Nasone ha parlato di "un ponte tra la resistenza che ha liberato l'Italia dal fascismo e la resistenza alla quale siamo chiamati oggi. Da qui le testimonianze di Sandro Vitale e di Aldo Chiantella, "la testimonianza di coloro - ha spiegato il presidente dell'Anpi reggina - di chi allora ha sentito la necessità di fare una scelta difficile di tipo politico-sociale, non di schieramento, perché il movimento partigiano fu di tanti colori, uniti per una nazione che non poteva più restare soggiogata dalla dittatura". Secondo appuntamento della tappa reggina della Carovana nel pomeriggio, sempre a Palazzo Campanella, alle 17.30. Nell'Aula "Giuditta Levato" del Consiglio regionale si parlerà del "Riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alle mafie. Incontro che sarà aperto dai giovani di Libera Reggio Calabria in ricordo di Melissa Bassi.