Calcioscommessse, Presidente Abete "Una giornata amara" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Calcioscommessse, Presidente Abete "Una giornata amara"

28 mag 12 "E' una giornata amara. Non si può pensare che una persona colpita in questo modo rimanga insensibile all'attenzione mediatica. In queste condizioni è opportuno che Criscito tenda a tutelare le sue ragioni". Il presidente della Figc Giancarlo Abete non nasconde la tristezza per gli sviluppi dello scandalo del calcioscommesse che ha toccato anche l'azzurro Domenico Criscito, indagato ed escluso dalla rosa per Euro 2012. "Questa vicenda è un ulteriore elemento di tristezza, ma Italia Proiettata a Europei". Abete ha motivato l'esclusione di Criscito dalla lista degli azzurri. "Ho parlato con Albertini e Prandelli - ha spiegato il presidente federale a margine del talk-show 'L'etica nello sport' organizzato dall'Asi all'Università Europea di Roma -, siamo rimasti in constante contatto fin da stamattina, naturalmente bisogna tenere scisse considerazioni che attengono ad aree diverse: la prima è quella della solidarietà umana; la seconda è la naturale presunzione d'innocenza che vale per tutti, compresi gli arrestati, perché siamo in uno stato di diritto; la terza riflessione è volta a mantenere una situazione di grande serenità all'interno del gruppo. E' opportuno che non si crei un cortocircuito rispetto a un percorso che ci vedrà proiettati a una dimensione internazionale, verso gli Europei".