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    Festa della Polizia a Catanzaro, reati ridotti del 5%

     

     

    Festa della Polizia a Catanzaro, reati ridotti del 5%

    25 mag 12 Nell'ultimo anno, in provincia di Catanzaro, i reati si sono ridotti del 5% rispetto all'anno scorso, passando da 14.997 a 13.564. E' quanto emerge dai dati forniti dalla Questura di Catanzaro in vista del 160/mo anniversario della fondazione della Polizia di Stato che nel capoluogo calabrese sarà celebrato con una manifestazione in Piazza Luigi Rossi. Tra i reati contro il patrimonio risultano significativi i dati relativi ai furti diminuiti da 5.106 a 4.762. Restano quasi invariati i dati relativi alle minacce, alle lesioni e alle percosse. Anche le truffe con di codici di carte di credito o di debito e le frodi informatiche fanno registrare un calo, passando da 600 a 541. Gli episodi estorsivi, in provincia, sono diminuiti passando da 80 casi a 53, analogamente si registra una diminuzione dei danneggiamenti da 3.089 a 2.639. Nell'ultimo anno hanno avuto un significativo aumento i provvedimenti relativi alle misure di prevenzione. In particolare detti provvedimenti, con i quali vengono imposti, ad esponenti di organizzazioni criminali, anche di stampo mafioso o pregiudicati per gravi reati contro il patrimonio e la persona, anche di etnia rom particolarmente attivi nell'attività di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ritenuti pericolosi socialmente, obblighi che limitano la libertà di circolazione, sono aumentati da 15 a 36, gli Avvisi Orali da 118 a 195, i provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio da 83 a 113. L'azione di aggressione ai patrimoni mafiosi e ad altre forme di accumulazione delinquenziale ha portato al sequestro di beni per circa 3, 3 milioni di euro. Di recente accertamenti patrimoniali sono stati eseguiti anche nei confronti di gruppi familiari di etnia rom, stanziati nei quartieri periferici di Catanzaro. Particolarmente incisiva è stata l'attività di contrasto alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della polizia di Stato hanno sequestrato circa 9 chili e mezzo di droga (in particolare oltre 4 chili e 600 gr. di cannabis indica e 2 chili e 600 gr. di hashish). Numerose sono state le operazioni compiute dagli agenti della squadra mobile di Catanzaro, in modo particolare contro la criminalità organizzata. Nel lametino, in tre distinte operazioni, sono state fermate 9 persone accusate a vario titolo di estorsioni in danno di imprenditori. Di particolare rilevanza é l'indagine, coordinata dalla Dda del capoluogo calabrese, che, a gennaio scorso, ha portato all'arresto di 23 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di droga, detenzione illegale di armi, furto aggravato ed estorsione. L'operazione, chiamata 'Doppio Canale', ha consentito di far emergere un'organizzazione criminale, dedita al narcotraffico. Sempre a gennaio scorso è stata portata a termine l'operazione 'Luce nel bosco' che ha consentito di arrestare 30 persone accusate a vario titolo di omicidio, danneggiamento ed estorsione. Il personale in servizio presso la Polizia Stradale ha denunciato 175 persone ed eseguiti 29 arresti. Negli specifici servizi di polizia stradale, sono state rilevate 10.947 infrazioni al codice della strada, controllate 33.822 persone. La polizia ferroviaria ha controllato 6.360 persone, di cui 5 arrestate ed altre 12 denunciate. L'Ufficio di Polizia istituito presso l'Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme ha identificato 50.393 persone, ne ha arrestate quattro ed altre sei denunciate. L'attività investigativa svolta dal personale della Polizia Postale di Catanzaro si è incentrata soprattutto nel contrastare il commercio illegale di materiale pedopornografico realizzato con lo sfruttamento di minori e nell'accertare le violazioni del diritto d'autore le truffe e le frodi informatiche. Sono state effettuate 11 perquisizioni e denunciate 64 persone.

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