Minacce nomina primario, difesa Sarra ricusa Giudice - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Minacce nomina primario, difesa Sarra ricusa Giudice

24 mag 12 I difensori dell'ex assessore regionale della giunta di centrodestra guidata da Giuseppe Chiaravalloti, Alberto Sarra, ha presentato alla Corte D'Appello di Catanzaro un'istanza di ricusazione del giudice per le udienze preliminari, Maria Rosaria Di Girolamo, che dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata nell'inchiesta sulla nomina, relativa al febbraio del 2005, del primario del reparto di neurochirurgia di Reggio Calabria. L'istanza di ricusazione è motivata dal fatto che il Giudice Di Girolamo ha emesso nei confronti di Sarra il provvedimento di interdizione dalle funzioni di sottosegretario alle riforme della Regione. La difesa di Sarra sostiene, infatti, che il giudice, dopo la decisione sull'interdizione, dovrà astenersi perché incompatibile. La notizia dell'istanza di ricusazione si è appresa stamane nel corso dell'udienza preliminari nei confronti di Sarra, dell'ex presidente Chiaravalloti, degli ex assessori regionali Saverio Zavettieri e Gianfranco Luzzo e del medico dell'ospedale di Reggio, Saverio Cipri. Nel corso dell'udienza preliminare è stato anche chiesto lo stralcio della posizione di Sarra ma il giudice ha deciso di rigettare l'istanza difensiva. L'udienza è stata poi aggiornata al 14 giugno perché i difensori di Sarra erano assenti per un legittimo impedimento. Intanto si è in attesa che i giudici del tribunale della libertà decidano sul ricorso contro il provvedimento di interdizione nei confronti dell'ex sottosegretario regionale.