NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    La soldiarietà al giornalista minacciato

     

     

    La soldiarietà al giornalista minacciato

    27 lug 12 Il Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti esprime la propria "vicinanza stima e affettuosa solidarietà al giornalista Michele Inserra oggetto di un vile atto intimidatorio". "La Calabria di un certo tipo - prosegue la nota - male accetta, il giornalismo libero perché abituata al servilismo del potere. Chi denuncia la verità dei fatti, le collusioni di un sistema marcio chiaramente contrasta gli interessi della zona grigia che da sempre domina incontrastata. Reggio Calabria non é, purtroppo una città libera né libera è la Calabria. Quello che, comunque, dispiace è una certa mentalità che fa di Reggio Calabria una realtà a se stante. Una mentalità che tende a distruggere e non costruire, una mentalità che di solidarietà ha ben poco mentre abbonda di invidia, ipocrisia e cattiveria, sempre pronta a condannare, criticare e colpire gratuitamente". "Questa - aggiunge il coordinamento Riferimenti - è una mentalità che emargina, isola e certo non fa bene a chi lotta per una giusta causa che puntualmente viene lasciato solo. E, quando si è soli, si sa, si diventa facili bersagli. Invitiamo Michele Inserra a non demordere e lo affianchiamo solidali con la sua opera di denuncia"

    Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti esprime solidarietà al giornalista Michele Inserra, capo servizio della redazione di Reggio Calabria de 'Il Quotidiano". ''Si tratta - afferma Scopelliti - di un gesto inqualificabile e da condannare con fermezza. Probabilmente qualcuno, con questa azione, mira a delegittimare l'attività giornalistica di Inserra che invito a proseguire con lo stesso spirito e professionalità che lo contraddistinguono".

    "Solidarietà e vicinanza al giornalista Michele Inserra per la vile intimidazione ricevuta" esprime il presidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico in un messaggio al giornalista ed al direttore del giornale 'Il Quotidiano della Calabria'. "Le ricorrenti minacce - aggiunge Talarico - a quanti sono impegnati, operando nei media regionali, nella quotidiana battaglia civile di riscatto della Calabria, rappresentano un tentativo inammissibile di limitare la libertà di stampa che è alla base di ogni processo di rinnovamento sociale e di crescita democratica e culturale. Siamo certi che Inserra continuerà con serenità nel suo impegno professionale con lo stesso scrupolo che lo contraddistingue e facciamo appello alle istituzioni preposte perché tutelino e garantiscano i giornalisti calabresi sempre più esposti ad attacchi minacciosi e spregevoli"

    "Esprimiamo solidarietà e vicinanza al giornalista Michele Inserra, caposervizio della redazione di Reggio Calabria del Quotidiano della Calabria per la vile e codarda intimidazione perpetrata ai suoi danni da non meglio identificati 'soggetti' che evidentemente temono il rigore, l'onestà e l'indipendenza del giornalistà. E' quanto afferma in una nota Italia dei valori di Reggio. "E' importante all'indomani dell'ennesimo atto intimidatorio nei confronti di operatori dell'informazione - riporta ancora la nota - dimostrare che la parte sana della Calabria è dalla loro parte e non li lascerà soli".

    "Voglio esprimere tutta la mia solidarietà a Michele Inserra, per il gesto intimidatorio di cui è stato fatto oggetto stamattina". Lo afferma in una nota il coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà della Calabria, Andrea Di Martino. "Michele - aggiunge - è un bravo e coraggioso giornalista, il suo lavoro è per me punto di rifermento importante nel compito che sono stato chiamato a svolgere in Calabria. Il lavoro di inchiesta che compie al Quotidiano è uno strumento di lavoro indispensabile per chi vuole coniugare l'impegno politico con l'opera di cambiamento e rinnovamento della politica Calabrese. Gli porgo un abbraccio affettuoso, invitandolo a continuare come sempre il suo importante lavoro"

    "La grave intimidazione ricevuta dal giornalista Michele Inserra, caposervizio della redazione reggina del Quotidiano della Calabria, rappresenta un indegno e inaccettabile attacco alla libertà di stampa e alle basilari regole della democrazia". E' quanto afferma, in una nota, il segretario regionale del Pdci, Michelangelo Tripodi. "In primo luogo, quindi, a nome mio personale e dei Comunisti Italiani della Calabria, esprimiamo al dott. Inserra - prosegue Tripodi - la piena e incondizionata solidarietà per la spregevole intimidazione subita. Contestualmente invitiamo il dott. Inserra a proseguire, senza sosta, nella sua quotidiana attività lavorativa finalizzata ad informare la collettività in un territorio difficile e complicato come quello reggino e calabrese. Sono, ormai, troppi gli operatori dell'informazione intimiditi e minacciati. E', quindi, evidente che il tema della libertà di stampa, diritto costituzionalmente garantito, è sempre più attuale. E', pertanto, indispensabile porre al centro delle emergenze la denuncia contro i tentativi di zittire e imbavagliare la stampa, l'informazione e i tantissimi cronisti che, con grandi rischi e in preoccupante solitudine, svolgono un basilare e indispensabile servizio di civiltà e democrazia".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore