Commissione Controllo Comune Reggio "Troppe criticità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Commissione Controllo Comune Reggio "Troppe criticità"

27 lug 12 Il Presidente della Commissione di controllo e garanzia del comune di Reggio Calabria, Aldo De Caridi, ha depositato una relazione sul lavoro svolto dallo stesso organismo relativa alle criticità esistenti all'interno dell'ente locale. "Il giudizio complessivo che si trae - è scritto in una nota di De Caridi - dalle valutazioni emerse durante l'attività di verifica è quello di una mancanza di chiarezza nella gestione complessiva dell'Ente che comporta l'impossibilità di individuare in modo chiaro e preciso le problematiche che in modo confuso emergono periodicamente come un fiume carsico e l'impossibilità conseguente di approntare risposte coerenti e funzionali. In sintesi un attenzione particolare è stata indirizzata all'azione amministrativa in tema di bilancio dell'Ente. In particolare è emerso il sistematico ritardo nell'approvazione dei rendiconti dei relativi esercizi finanziari e quindi la conseguente impossibilità di valutare il raggiungimento gli obiettivi che vengono delineati in sede di bilancio previsionale". "Nello specifico - prosegue la nota - è emerso uno sbilanciamento costante dei flussi di uscita rispetto a quelli di entrata, lo stridente divario tra le previsioni in entrata previste in bilancio rispetto a quanto realmente incassato nell'anno successivo,l'elevato utilizzo dello scoperto di tesoreria, trattenute Irpef ai dipendenti risultate non versate agli enti previdenziali. La mancata trasparenza nei documenti finanziari emerge in modo preoccupante nella determinazione dei residui attivi, artificiosamente gonfiati, e passivi, della cui entità non si ha alcuna certezza definitiva e incontestabile, mentre i debiti fuori bilancio, che man mano si accumulano, disegnano un quadro preoccupante. La relazione, poi, si addentra sulla problematica delle le società partecipate con criticità particolarmente gravi con riferimento alla Multiservizi. In particolare sono stati individuate forti criticità in tema di gestione delle reti stradali con la constatazione di decine di chilometri di strade urbane totalmente abbandonate. Il secondo aspetto riguarda il capitolo finanziario con un utilizzo poco rispondente alle esigenze dell'ente di consulenti esterni a cui si accompagnano dei compensi sopra la media dei consiglieri di amministrazione". "Il bilancio 2011 - conclude la nota - evidenzia da un lato un aumento esponenziale dei crediti verso il Comune , dall'altro una forte esposizione debitoria nei confronti dei fornitori e dell'erario. Una situazione di carenza di liquidità,ormai patologica. Le insormontabili difficoltà finanziarie, conclude la relazione a firma del Presidente , richiedono interventi che possano prefigurare lo scioglimento delle due società con una nuova politica di programmazione locale nei settori interessati e un ritorno ad un rapporto contrattuale secondo lo schema dell'appalto di servizi".