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    Cantautori calabresi pronti a esibirsi per i rifugiati

     

     

    Cantautori calabresi pronti a esibirsi per i rifugiati

    23 lug 12 I cantautori calabresi Angelo Laganà, di Roccella Ionica (Reggio Calabria), e Claudio Sambiase di Zagarise (Catanzaro) ma residente a Milano, si sono detti disponibili ad esibirsi gratuitamente per sostenere lo sciopero della fame in atto a Riace da parte del sindaco della cittadina Mimmo Lucano e di quello di Acquaformosa, Giovanni Manoccio, assieme ad altre persone (come Giovanni Maiolo di Caulonia) stanno conducendo per rivendicare i diritti umani, ed anche economici, dei rifugiati ospitati in Calabria dai comuni solidali. A darne notizia è l'associazione Università delle Generazioni. "Agli spettacoli di Riace - prosegue la nota - potrebbe partecipare pure la moglie di Claudio Sambiase, la coreografa Flavia De Marco (in arte Nurya) che è ben nota maestra nell'arte della danza del ventre ed altre danze orientali, con scuola a Milano: sarà sicuramente gradita ai rifugiati, quasi tutti provenienti da paesi di cultura e tradizioni musulmane. Intanto, l'Università delle Generazioni sta cercando di contattare altri artisti che siano disposti a contribuire con la loro musica alla migliore soluzione a favore dei rifugiati".

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