La protesta dei forconi blocca traghettamento mezzi pesanti

13 lug 12 Il traghettamento dei tir dalla Calabria alla Sicilia è bloccato dalla protesta attuata dai forconi nel piazzale antistante gli imbarcaderi di Villa San Giovanni. Le auto, invece, riescono a traghettare, anche se con disagio e un po' di ritardo, per le misure messe in atto dall'Anas e dalle forze dell'ordine. I mezzi leggeri, infatti, dopo che l'Anas ha chiuso lo svincolo di Villa San Giovanni dell'autostrada A3, vengono deviati sulla viabilità ordinaria, consentendo così il superamento del blocco e l'arrivo alle banchine dove attraccano i traghetti. Attualmente sono una quarantina i tir fermi nel piazzale dell'Anas nei pressi degli imbarcaderi, mentre gli altri mezzi pesanti in arrivo, per evitare che formino la coda sulla A3, vengono fatti uscire a Capo Calabro e fermati in un'aria di sosta. "Aspettiamo una telefonata del ministro dell'Interno Cancellieri - ha detto Mariano Ferro il leader della protesta - altrimenti da qui non ci muoviamo".

Sblocco temporaneo. Gli aderenti al movimento dei Forconi stanno togliendo temporaneamente il blocco istituito sul piazzale antistante l'ingresso delle vie di accesso agli imbarcaderi di Villa San Giovanni. "Abbiamo deciso di togliere temporaneamente il blocco - ha spiegato il leader dei Forconi Mariano Ferro - per fare smaltire la fila di mezzi che si era creata. Ma tra poco attueremo di nuovo"

Manifestanti smobilitano. Gli aderenti al movimento dei Forconi hanno deciso di smobilitare il presidio aperto domenica scorsa a Villa San Giovanni e di rinunciare ad un nuovo blocco degli imbarcaderi come quello di stamani. "Ce ne stiamo andando - ha detto il leader del movimento Mariano Ferro - ma questo non vuol dire che ci arrendiamo. Nessuno si è fatto sentire. Vorrà dire che ce la leghiamo al dito e fra qualche giorno faremo qualche sorpresa, magari a Roma"