La protesta dei forconi attraversa lo stretto e sbarca in Calabria

08 lug 12 "Siamo qui a Messina per annunciare la protesta che metteremo in atto per 5 giorni a partire da ora a Villa San Giovanni per richiamare l'attenzione del Governo nazionale ai nostri problemi visto che dopo mesi non abbiamo avuto risposte". Lo dice il leader del movimento dei Forconi, Mariano Ferro alla stazione marittima di Messina prima che decine di aderenti al movimento con i loro camion attraversino lo Stretto per mettere in atto un presidio e fare del volontinaggio agli imbarcaderi a Villa San Giovanni. "Abbiamo deciso di fare questo presidio - ha detto ancora Ferro - perché centinaia di agricoltori e piccoli imprenditori sono alla fame e il Governo nazionale non ha messo in atto nessuna misura per cercare di aiutarci, anzi ha aumentato le tasse sempre ai soliti". "Riguardo al presidio in Calabria - conclude Ferro - ci saranno solo dei rallentamenti nella circolazione stradale, non vogliamo creare disagi a nessuno ma vogliamo risposte ai nostri problemi".

Fino a venerdì in Calabria. E' cominciato e proseguirà fino a venerdì prossimo, a Villa San Giovanni, il presidio del movimento dei Forconi. Il concentramento si svolge nei pressi della stazione ferroviaria e non sta provocando disagi alla circolazione. "Vogliamo attuare la nostra protesta, almeno per il momento - ha detto il leader del movimento, Mariano Ferro - senza provocare disagi. Un dato è certo, comunque: le nostre rivendicazioni per la Sicilia sono state tutte disattese. Né il Governo nazionale, né quello regionale ci hanno dato una risposta. A questo si aggiunge la rabbia per i tagli decisi dal Governo che toccano la scuola, la sanità, la sicurezza ma, guarda caso, non incidono sui costi della politica. Tutto questo é inaccettabile. Come siciliani, invitiamo tutti gli italiani a farsi sentire".