Torneo 8 Nazioni di Pallanuoto: Italia sconfitta dall'Ungheria a Cosenza- Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Torneo 8 Nazioni di Pallanuoto: Italia sconfitta dall'Ungheria

30 giu 12 Italia sconfitta da un Ungheria già a buon punto in vista delle Olimpiadi. Dieci a sette per la squadra dell'est il risultato finale. Nella gara di questa sera i magiari hanno dimostrato tutta la loro forza e meritatamente conquistano la finale dov troveranno il Montenegro, altra squadra in piena forma olimpiadi. L’Italia, invece, deve limare qulcosa negli schemi tecnici di Campagna, anche se oggi, forse, la differenza in acqua l’ha fatta la diversa preparazione fisico atletica dei giocatori, con gli Azzurri ancora imballati.

Questo il programma delle finali di domani:
Ore 10,30 Kazakistran – Grecia (settimo e ottavo posto)
Ore 12,00 Australia – Canada (sesto e quinto posto)
Ore 17,00 Serbia –Italia (terzo e quarto posto)
Ore 18,30 Montenegro – Ungheria (primo e secondo posto)

UNGHERIA – ITALIA 10-7
I fuochi d’artificio danno il benvenuto in vasca all’Italia che affronta l’Ungheria nell’ultima giornata di gare delle semifinali dell’Otto Nazioni di Pallanuoto maschile in svolgimento nella piscina comunale di Cosenza. Si tratta di un match tra due squadre che si conoscono benissimo, anche perché molti ungheresi giocano in squadre italiane. Prima della gara viene osservato un minuto di silenzio per ricordare Vittorio Amendola, ufficiale di gara storico del Gruppo ufficiali di gara della Calabria con 56 anni di tesseramento, scomparso proprio questa settimana. Palla iniziale all’Italia. Tempesti si oppone a braccia aperte ai primi attacchi degli avversari. A 5’55 va in rete Biros e l’Ungheria passa in vantaggio. Perde palla in attacco l’Italia e l’Ungheria si distende in controfuga. A 4’25 ungheresi ancora in rete con Steinmetz, palla alla sinistra di Tempesti che nulla può fare. A 3’56 va in rete Pietro Figlioli, e la nostra Nazionale accorcia le distanze. Il primo parziale finisce 2 a 1 per l’Ungheria. Il secondo parziale si apre col possesso palla per l’Italia. A 7’15 bomba di Kiss e l’Ungheria va a quota 3. Doppio intervento di Tempesti su conclusione ravvicinata di Steinmetz a 4’50. Italia in rete a 3’24 con Niccolò Gitto. A 2’03 Ungheria a segno con Madaras. L’Italia va a segno con Felugo a 1’19 e accorcia le distanze portando il risultato parziale sul 4 a 3. Ungheria costretta a giocare sulla soglie del possesso palla, tiro forzato che non crea problemi alla difesa Azzurra. E finisce il secondo tempo 4 a 3. Anche il terzo parziale parte col possesso palla per l’Italia. A 7’03 l’Ungheria sfrutta la superiorità numerica e va a segno con Biros. A 6’10 ancora in gol i magiari di nuovo con Biros, e l’Ungheria è a più tre. Time out di Campagna per dare la scossa ai suoi ragazzi. A 5’33 Presciutti segna la quarta rete per gli Azzurri. A 5’07 bellissima palombella del mancino Kiss, e gli ungheresi vanno a 7. Fallo in attacco dell’Ungheria, riparte l’Italia col possesso palla. A 3’01 è Giorgetti che buca l’estremo difensore magiaro e accorcia le distanze portando l’Italia a 5. Giorgetti prova a sorprendere dalla distanza Nagi che ribatte il tiro scagliato dai sette metri. Ad un minuto e 15secodi dalla fine Giorgetti va ancora in gol. Ed ora solo un punto divide le due squadre. Termina il terzo tempo parziale 7 a 6 per i magiari. A 7’11 apre il quarto parziale il gol dell’Ungheria con Kiss. Italia appannata e forse anche stanca. Ne approfitta l’Ungheria che conduce il gioco. Proteste di coach Kemeny verso l’arbitro per i contatti nell’area dei cinque metri dell’Ungheria. A 3’37 l’Ungheria chiede time out. Kemeny chiama lo schema per sollecitare gli uomini ad andare a più tre. A 3’09 gran gol dalla distanza di Kiss: 9 a 6. A 0’50 segna Figlioli, e l’Italia va a 7. Svarione difensivo degli Azzurri e i magiari segnano con Kis Gabor. La gara finisce 10 a 7 per l’Ungheria.

Tabellini:
UNGHERIA: NAGI (portiere), VARGA T., MADARAS, VARGA D., KASAS, HOSNYANSZKY, KISS, SZIVOS, VARGA D., BIROS, STEINMETZ, KIS, BAKSA Coach: Denes KEMENY ITALIA: TEMPESTI (portiere), PEREZ, GITTO, FIGLIOLI, GIORGETTI, FELUGO, FIGARI, GALLO, PRESCIUTTI, FIORENTINI, PREMUS, DESETI, MARCZ. Coach: Sandro Campagna
Primo parziale: 2- 1 Biros (UNG), Steinmetz(UNG), Figlioli
Secondo parziale: 2 – 2 Kiss (UNG), Gitto, Madaras (UNG), Felugo
Terzo parziale: 3 – 3 Boris (UNG), Biros (UNG), Presciutti, Kiss (UNG), Giorgetti, Giorgetti
Quarto parziale: 3-1 Kiss (UNG), Kiss (UNG), Figlioli, Kis Gabor (UNG)
Arbitri: Adrian ALEXANDRESCU (ROU), Mark KOGANOV (AZE)
Delegato: Manfred VATER (GER)

CANADA – GRECIA 10 - 9
Primo parziale. La Grecia ha la possibilità di portarsi in vantaggio a 7’05 ma il palo nega la gioia del goal. Il Canada prova una conclusione sterile sul finire dei 0’30; palla sui galleggianti. Fallo in attacco di Voulgarakis che sposta irregolarmente il suo marcatore. Vantaggio della Grecia firmato da Fountoulis a 5’05. Contantine prova a dare una scossa ai suoi con una conclusione dalla distanza parata in due tempi da Galanidis. A 3’00 dal termine il Canada prova a bucare la porta avversaria dalla distanza con John Graham. Palombella tentata da Theodoropoulos con la palla che si stampa sulla traversa. Dalla linea dei 7 metri il Canada cerca di pareggiare i conti. A 0’26 la Grecia realizza il doppio vantaggio grazie al rigore realizzato da Fountoulis. Termina il primo quarto con la Grecia in vantaggio per 2 a 0 sul Canada. Secondo parziale. A 5’16 il Canada accorcia le distanze con il mancino Graham. La Grecia risponde con Chatzitheodorou a 4’50. Galanidis alza sulla traversa la conclusione dalla distanza di Kubada. Gioco a due della Grecia tra Vlachopoulos e Kokkinakis con quest’ultimo che trafigge Randall a 2’28. I ragazzi di mister Beslin vanno a segno con Conway a 1’59. Gounas a 1’34 realizza la quinta marcatura greca. Superiorità numerica in favore del Canada sfruttata al meglio con la rete di Dakic a 1’02. Termina il secondo quarto con la Grecia avanti per 5 a 3 nei confronti del Canada. Terzo parziale. Il terzo quarto si apre con il goal canadese firmato da Justin Boyd a 7’23. Gounas risponde alla rete di Boyd a 6’49 dal termine. A 6’19 Boyd realizza la sua seconda rete del match. Boyd, incontenibile, pareggia i conti con una palombella a 5’31. Vantaggio del Canada con il capitano Graham a 4’20. Si ripete Graham con un tiro dai 5metri a 1’32. Il Canada non si ferma più realizzando la nona marcatura con Boyd a 0’23. Dominio canadese nel terzo tempo che si porta in vantaggio per 9 a 6 sulla compagine greca. Quarto parziale. A 5’40 acuto greco con Mourikis che sfrutta la superiorità numerica. Azione da manuale della Grecia con Gounas che insacca alle spalle di Randall dopo aver ricevuto una gran palla di Mylonakis. Constantine allunga il divario canadese a 2’55. I greci non demordono e con Delakas vanno a segno a 2’23. Termina il match con la vittoria a sorpresa del Canada che sconfigge per 10 a 9 la Grecia. Negli ellenici erano assenti i due fratelli Afroudakis per una scelta dell’allenatore che ha voluto testare la formazione senza i due giocatori di punta. Scelta costata cara.
Tabellini:
CANADA: RANDALL(portiere), KUBADA, VIKALO, CONSTANTINE BICARI, BOYD, ROBINSON, CONWAY, GRAHAM, RADOJCIC, DAKIC, GASIC, McELROY, ALEKSIC Coach: Alex BESLIN G
RECIA: DELIGIANNIS (portiere), MYLONAKIS, MIRALIS, KOKKINAKIS, CHATZITHEODOROU, THEODOROPOULOS, VLACHOPOULOS, DELAKAS, MOURIKIS, FOUNTOULIS, GOUNAS, VOULGARAKIS, GALANIDIS Coach: Dragan ANDRIC
Primo parziale: 0 -2: Fountoulis (GRE); Fountoulis (GRE);
Secondo parziale: 3 – 3: Graham (CAN); Chatzitheodorou (GRE); Kokkinakis (GRE); Conway (CAN); Gounas (GRE), Dakic (CAN);
Terzo parziale: 6 – 1: Boyd (CAN); Gounas (GRE); Boyd (CAN); Boyd (CAN); Graham (CAN); Graham (CAN); Costantine (CAN)
Quarto parziale:1 -3 : Mourikis (GRE); Gounas (GRE); Constantine (CAN); Delakas (GRE);
Arbitri: Juan Carlos COLOMINAS (ESP) Daniel FLAHIVE (AUS)
Delegato: Milivoj BEBIC (CRO)

KAZAKISTAN – AUSTRALIA 6 - 10
Primo parziale. Al via la prima semifinale della giornata; in vasca Kazakistan – Australia. L’Australia non riesce ad arrivare al tiro nei 0’30. Riconquista palla l’Australia con Whalan che anticipa il proprio avversario proponendosi nuovamente in attacco. Gli australiani trovano il vantaggio con Gavin Woods a 6’15. Superiorità numerica sfruttata al meglio del Kazakistan che pareggia con Ushakov a 5’20. L’Australia ci prova dalla distanza con Howden deviata al di là dei galleggianti da Maximov. Vantaggio australiano firmato da McGregor a 3’40. Il primo quarto si conclude con l’Australia in vantaggio per 2 a 1 sul Kazakistan. Da segnalare due superiorità numeriche per entrambe le formazioni. Secondo parziale. L’Australia inizia forte il secondo tempo portandosi in avanti. L’australiano Miller si accomoda nell’pozzetto per scontare l’espulsione temporanea ma il Kazakistan spreca la superiorità numerica. Younger a 6’24 porta l’Australia a più due sul Kazakistan. Ukumanov a 5’41 realizza la seconda rete in favore3 della sua nazionale. Primo fallo ed espulsione temporanea per McGregor. Ukumanov pareggia i conti a 3’33 dal termine. L’Australia reagisce con Miller riportandosi in vantaggio a 3’00. Gubarev abbandona definitivamente la vasca per gioco violento e gli australiani allungano il divario con Aidan Roach a 0’55. Fine del secondo tempo parziale. Kazakistan – Australia :3 -5. Terzo parziale. La partita si sblocca a 4’44 con la rete di Howden per gli australiani. Le squadre iniziano a sentire il forte caldo di questa quarta giornata delle “Otto Nazioni”. Younger a 1’13 sfrutta la superiorità numerica e realizza la settima rete per la squadra guidata da Fox. Kazakistan assente nel terzo tempo con l’Australia che ha controllata senza nessun problema il match. Di Howden e Younger le uniche reti messe a segno nella terza frazione di gioco. Quarto parziale. Il Kazakistan parte forte in questa ultima frazione di gioco con la rete di Ushakov a 7’12. La nazionale di mister Drozdov accorcia nuovamente le distanze con Ushakov. Espulsione per il dirigente accompagnatore del Kazakistan. Ushakov realizza la sua quarta rete personale. L’Australia a 3’57 si porta sull’ 8 a 6 con la rete di Howden. Il team guidato dal coach Fox chiude il match con Cleland a 2’07. A 1’02 Howden segna in favore dei canguri l’ultima rete del match. Il Kazakistan ha messo paura all’Australia in questo ultimo quarto realizzando tre reti di fila con lo scatenato Ushakov. Nella seconda fase di tempo l’Australia riprende fiato e con la doppieta di Howden e Cleland porta a casa la partita. Kazakistan – Australia 6 -10.

Tabellini:
Kazakistan MAXIMOV (portiere), GUBAREV, SHAKENOV, PILIPENKO, PANFILI, SHMIDER, USHAKOV, UKUMANOV, ZHILYAEV, KOKORIN, MANAFOV, GOROVOY, SHVEDOV Coach: Sergey DROZOV
Australia DENNERLEY (portiere), CAMPBEL, CLELAND, COTTERIL, YOUNGER, BEADSWORTH, ROACH, McGREGOR, WHALAN, WOODS, HOWDEN, MILLER, CLARK. Coach: John FOX
Primo parziale: 1 -2: Woods (AUS); Ukumanov (KAZ); McGregor (AUS);
Secondo parziale: 2 – 3: Younger (AUS); Ukumanov (KAZ); Ukumanov (KAZ); Miller (AUS); Roach (AUS);
Terzo parziale: 0 -2: Howden (AUS); Younger (AUS);
Quarto parziale: 3-3: Ushakov (KAZ); Ushakov (KAZ); Ushakov (KAZ); Howden (AUS); Cleland (AUS); Howden (AUS);

MONTENEGRO – SERBIA: 12 – 8
Primo parziale. A 7’33 il Montenegro si porta immediatamente in vantaggio con Gojkovic. Si ripete Gojkovic con una palombella a 6’39. Raddoppio della nazionale di Perovic partita con il piede sull’acceleratore. Assedio montenegrino a 5’18 con Ivovic che porta a tre le marcature. Poker di Radovic a 1’15. Avvio bruciante dei montenegrini. A 0’32 la Serbia accorcia le distanze con Dusan Mandic. Termina il primo quarto con il Montenegro in netto vantaggio per 4 marcature a 1 sulla Serbia. Secondo parziale. Il Montenegro a 6’45 sfrutta la superiorità numerica siglando il 5 a 1 con Brguljan. A 6’04 il Montenegro colpisce la traversa con Ivovic. La nazionale di Perovic continua l’assedio nella difesa serba. Zlokovic a 4’20 sigla la sesta rete montenegrina del match. Aleksic a 3’42 supera l’estremo difensore Radic. Vladimir Gojkovic porta a tre le sue marcature personali a 3’04. A 2’34 Filipovic realizza per la Serbia sfruttando una superiorità numerica. Espulsione definitiva con sostituzione per comportamenti irriguardosi verso l’arbitro di Milan Aleksic negli ultimi secondi di gioco. Secondo quarto concluso con il Montenegro in vantaggio per 7 a 3 nei riguardi della Serbia. Terzo parziale. Il terzo quarto si apre con il cambio tra i pali da parte del Montenegro. Scepanovic prende il posto di Radic. A 6’48 la Serbia segna con il numero dieci Filip Filipovic. Reazione del Montenegro a 5’01 con Paskovic che batte Soro. Ammonizione per il tecnico serbo, Udovicic, a 3’58 per proteste. E.d.c.s con espulsione per brutalità da parte di Nikic. La Serbia giocherà per 4 minuti in inferiorità numerica. Fallo di rigore causato dal montenegrino Janovic a 1’34. Dai 5 metri Prlainovic insacca alle spalle di Radic. Ivovic a ‘055 fa respirare i suoi realizzando il decimo goal per la Serbia. Terzo tempo concluso con il Montenegro in vantaggio per 10 a 5 sulla Serbia. Quarto parziale. Il Montenegro parte forte in quetsa ultima frazione di gioco andando in rete con Mladan Janovic a 7’07. Cuk a 5’06 realizza il 6 a 11 per la nazionale di mister Udovicic. Ristabilita la parità numerica in vasca. A 2’53 Prlainovic segna per la Serbia. Filipovic sigla la sua seconda rete personale e porta la Serbia sull’8 a 11 a 1,33. Radovic chiude il match a ’22 dal termine. Termina la partita con la vittoria del Montenegro sulla Serbia con lo score di 12 – 8. Tabellini:
MONTENEGRO: RADIC(portiere),BRGULJAN, PASKOVIC, PETROVIC, VUKCEVIC, RADOVIC, JANOVIC, IVOVIC, ZLOKOVIC, GOJKOVIC, JOKIC, SCEPANOVIC Coach: Ranko PEROVIC
SERBIA: SORO (portiere), SAPOHJIC, GOCIC, ESKERT, CUK, MANDIC, NIKIC, ALEKSIC, RADJEN, FILIPOVIC, PRLAINOVIC, MITROVIC, SAPOHJIC Coach: Dejan UDOVICIC

Primo parziale: 4 – 1: Gojkovic (MON); Gojkovic (MON); Ivovic (MON); Radovic (MON); Mondic (SER);
Secondo parziale: 3 - 2 : Brguljan (MON); Zlokovic (MON); Aleksic (SER); Gojkovic (MON); Filipovic (SER);
Terzo parziale:3 – 2: Filipovic (SER); Paskovic (MON); Paskovic (MON); Prlainovic (SER); Ivovic (MON);
Quarto parziale: 2 – 3: M. Janovic (MON); Cuk (SER); Prlainovic (SER); Filipovic (SER); Radovic (MON);
Arbitri: Massimiliano CAPUTI (ITA) Alan BALFANBAYEV (KAZ)
Delegato: Manfred VATER (GER)