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    Allerta meteo, da domani 3 giorni bollenti

     

     

    Allerta meteo, da domani 3 giorni bollenti

    19 giu 12 Domani "bollino rosso" per 3 città, dopodomani per 6, e venerdì allerta per 11 città. Bastano questi avvisi del Ministero della salute per far capire i tre giorni "di fuoco" che attendono l'Italia, in concomitanza con il "picco" dell'ondata di calore, la bolla africana chiamata "Scipione", che ormai da giorni impreversa sullo stivale e che sarà attenuata solo nel prossimo week end. Da venerdì l'anticiclone subtropicale spingerà aria molto calda verso le nostre regioni, dove si avranno le temperature più alte d'Europa, e il "picco" verrà raggiunto tra mercoledì e giovedì, con punte di 41°C sul Foggiano, 40°C su molte zone del sud e della Sicilia, assicura Antonio Sanò, de "Ilmeteo.it". Caratteristica saliente di questa ondata di calore, spiega Francesco Nucera meteorologo di 3bmeteo è la sofferenza anche durante la notte: "il caldo si mischierà al tasso di umidità elevato per rendere insopportabili il sonno degli italianì. Andrà meglio sabato e domenica quando infiltrazioni fresche atlantiche innescheranno dei temporali, anche violenti e con grandine, dalle Alpi verso la Valpadana anche con venti di Bora sull'Alto Adriatico che riporteranno la colonnina di mercurio sotto i 30°C al nord, quindi su valori nella norma. E proprio per evitare disagi e rischi, il sito del Ministero della Salute, oltre che allertare con bollino rosso a partire da domani, per ridurre al minimo i disagi creati dal caldo, ha dato via all'operazione "Estate sicura". Dalle 14 di domani, 20 giugno, e tutti i giorni dalle 8 alle 18, compreso il sabato e la domenica, sarà attivo il numero gratuito nazionale 1500 che fornirà direttamente ai cittadini informazioni e consigli su come difendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sugli altri numeri verdi attivati dalle Regioni e dai Comuni, in particolare per fornire supporto alle persone anziane e agli altri soggetti che soffrono di più l'aumento delle temperature. Il Codacons però sottolinea che il sistema è in funzione in appena 27 città e, cosa ancora più grave, solo 25 città hanno la cosiddetta "Anagrafe della suscettibilità" per censisce le persone più sensibili all'aumento delle temperature. Il Codacons, nel ricordare che i comuni italiani sono 8.092, chiede che le Anagrafi della suscettibilità, che devono essere differenti rispetto all'inutile elenco di tutte le persone con più di 65 anni, siano stilate almeno in tutti i 110 comuni capoluogo di provincia e che siano fatte con il coinvolgimento obbligatorio dei medici di base. Intanto a soffrire più le temperature bollenti sono sicuramente i bambini e anziani. Oggi un gruppo di 12 bambini sono stati colti da malore in un oratorio di Paderno Dugnano, dove la temperatura aveva superato i 30 gradi, con aria particolarmente afosa a causa dell'umidità. E dal Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration) fanno sapere che il passato mese di maggio è stato il più caldo della storia, tenendo presente però soltanto le terre emerse, con 1,21 gradi in più rispetto alla media. Includendo anche gli oceani però non ci si discosta di molto: é infatti il secondo maggio più caldo di sempre. A dirlo è il rapporto che tiene conto delle serie storiche a partire dal 1880. Inoltre, spiegano dal Noaa, si tratta del 36esimo maggio più caldo consecutivo e del 327esimo mese consecutivo (fin dal febbraio 1985) con una temperatura superiore alla media mensile del secolo passato.

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