Protesta dei Tir è psicosi in Calabria, carburante esaurito a Cosenza stop alla raccolta rifiuti - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Protesta dei Tir è psicosi in Calabria, carburante esaurito, a Cosenza stop alla raccolta rifiuti

23 gen 12 E' ormai psicosi in Calabria per la paura di rimanere senza carburante. In giornata i distributori della regione sono stati presi d'assalto dagli automobilisti e in serata praticamente tutte le stazioni di servizio hanno esaurito le scorte. In città come Cosenza il traffico è completamente sparito in una situazione irreale. E' come se ci fosse una sorta di coprifuoco con tutte le strade libere. Da stamane sono iniziate le code davanti alle stazioni di servizi di auto e tanti si sono attrezzati di taniche per fare scorta di benzina e gasolio. Tutta questa situazione ha provocato in breve tempo l'esaurimento delle scorte disponibili tanto che numerosi distributori hanno deciso di chiudere i battenti. Restano tutti attivi i presidi con blocchi della circolazione per i mezzi pesanti e forti rallentamenti per le auto in corrispondenza degli svincoli del tratto calabrese dell'Autostrada Salerno-Reggio Calabria e in altri snodi strategici della statale jonica 106. Nei pressi dei presidi gli autotrasportatori consentono il transito solamente alle automobili, agli autobus e agli autoveicoli di soccorso. I mezzi pesanti e molti furgoni vengono 'invitati' a fermarsi e ad aderire alla protesta. Con il protrarsi della protesta si fa sempre più concreto il rischio che già dalle prossime ore si possano verificare disagi anche per quanto riguarda l'approvvigionamento dei genere alimentari. Nei supermercati nelle principali città si registra già un aumento dei consumi anche se la situazione, almeno per il momento, non sta creando problemi. Dallo Stretto alla punta più estrema della Calabria la protesta dilaga e ad essere investita non è solamente l'autostrada A3 ma anche le strade statali. Le situazioni più critiche vengono segnalate nel reggino dove, sia nella Locride che nella piana di Gioia Tauro, le automobili riescono a transitare a fatica. Gravi disagi ci sono anche nel cosentino, in particolare nell'area tra Firmo, Cosenza Nord e Montalto Uffugo. A Catanzaro i problemi maggiori si stanno verificando sulla statale 280 che collega il capoluogo calabrese con Lamezia Terme. Forti rallentamenti alla circolazione sono in corso anche all'ingresso di Catanzaro. A Crotone decine di autotreni si sono piazzati sulla statale 106 jonica all'altezza dell'ingresso nord della città creando disagi alla circolazione stradale. Agli autotrasportatori si sono aggiunti anche numerosi cittadini ed agricoltori che sono arrivati nella zona della protesta con i loro trattori. Anche in provincia di Vibo Valentia vengono segnalati disagi alla circolazione. A Cosenza lo sciopero dei tir sta creando problemi anche sul fronte della raccolta dei rifiuti. Sono fermi infatti i mezzi della Calabria Maceri l'azienda che si occupa di garantire il servizio. In prossimità di tutti i presidi c'é una massiccia presenza di forze dell'ordine che stanno controllando la situazione per evitare che si verifichino problemi all'ordine pubblico. Non sono mancate, nel corso della giornata, momenti di tensione tra camionisti che intendevano proseguire il loro viaggio e coloro che invece stavano attuando la protesta.