Calabria piegata dal vento: alberi caduti, A3 chiusa, danni e disagi

06 gen 12 Raffiche di vento ad oltre 100 km/h hanno sferzato dalla notte scorsa la Calabria creando danni e disagi in tutte le province. Centinaia le chiamate giunte ai centralini dei vigili del fuoco per alberi, cartelloni e pali caduti sulle strade, con conseguenti disagi alla circolazione. Sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, l'Anas, dopo avere disposto in un primo tempo il divieto di transito per mezzi pesanti, telonati e furgonati, è stata costretta a chiudere il tratto dell'A3 compreso tra gli svincoli di Campotenese e Frascineto. A causa del vento, tra l'altro, il rimorchio di un tir si è ribaltato nella zona di Frascineto. A fare le spese dell'ondata di maltempo anche un migliaio di famiglie, rimaste senza corrente per la caduta della linea aerea. I tecnici dell'Enel sono al lavoro, nonostante le difficoltà provocate proprio dal vento e, in alcuni casi, dalla pioggia battente, e contano di riportare la situazione alla normalità nelle prossime ore. I problemi sono cominciati già nella notte. Di prima mattina, i vigili del fuoco avevano effettuato un'ottantina di interventi nelle cinque province. A Crotone la copertura di un edificio è crollata sulla strada. Travi e blocchi di cemento sono precipitate, danneggiando quattro autovetture. La strada, a titolo precauzionale, è stata chiusa. Vento forte anche sulla fascia tirrenica cosentina e vibonese, colpita anche da violenti mareggiate. Ma è stata la provincia di Reggio Calabria quella più colpita. Solo nel reggino gli interventi operati dalle 12 squadre dei vigili del fuoco sono stati un'ottantina per la rimozione di ostacoli alla circolazione, cavi elettrici e telefonici tranciati e per controllare tetti e grondaie divelti dalle forti raffiche di vento. A Lamezia Terme, un fulmine è stato probabilmente all'origine di un corto circuito che ha dato il via ad un incendio che ha provocato gravi danni ad un chiosco adibito a bar. In Sila, dopo la pioggia della notte, nel pomeriggio ha cominciato a nevicare. Il vento ha alimentato vere e proprie bufere. A Lorica e Camigliatello, nel Cosentino, il termometro é sceso ad un grado sopra lo zero e le strade si sono nuovamente imbiancate. Anche le vette del Pollino sono state interessate dalle precipitazioni nevose che non hanno risparmiato centri abitati posti a circa mille metri di altitudine come Alessandria del Carretto e Albidona. Neve anche a Trepidò di Cotronei e nella fascia catanzarese dell'altopiano. La neve, in serata, ha cominciato a cadere anche sull'autostrada, nella zona di Morano e Lagonegro, ma in questo caso, è stato riferito dalla polizia stradale, senza provocare particolari problemi grazie al lavoro dei mezzi spazzaneve.

A Crotone salta corrente, crolla copertura. Il maltempo che dalla notte scorsa sta interessando la Calabria ha provocato numerosi disservizi sulla rete elettrica di media e di bassa tensione della regione. Circa 200 i tecnici dell'Enel che, supportati anche dal personale delle ditte appaltatrici, stanno lavorando per ripristinare il regolare servizio elettrico e limitare i disagi alla clientela. La neve, che nelle zone interne rende difficile gli spostamenti, la pioggia battente e il forte vento stanno però ostacolando l'attività dei tecnici, specie per gli interventi sui cavi elettrici aerei. Al momento, in Calabria, sono poco meno di mille le utenze ancora senza energia elettrica ma che i tecnici Enel contano di rialimentare nelle prossime ore. Il perdurare del maltempo sta, però, continuando a causare nuovi disservizi elettrici in diverse aree della regione. Rimane, pertanto, alto il livello di allerta dei tecnici Enel e del Centro operativo di Catanzaro. Non si ferma, intanto, il lavoro dei vigili del fuoco che, a causa del forte vento, sono intervenuti in tutta la regione per sgomberare strade dopo la caduta di alberi e cartelloni stradali. A Crotone una copertura su un edificio è crollata sulla strada. Travi e blocchi di cemento sono precipitate, danneggiando quattro autovetture. La strada, a titolo precauzionale, è stata chiusa.

A3 chiusa: Disagi alla circolazione sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria a causa del vento forte che ha colpito la Calabria per tutto il giorno. I mezzi pesanti, i furgonati ed i telonati diretti a nord vengono fatti uscire allo svincolo di Sibari per proseguire sulle strade statali fino a rientrare in A3 ad Atena Lucana (Salerno). A causa del vento, il rimorchio di un camion si è ribaltato nella zona di Frascineto. Sul tratto montano della A3, tra l'altro, sta anche nevicando ma al momento la polizia stradale non segnala disagi particolari anche per il lavoro dei mezzi spazzaneve.
L'Anas ha reso noto che, a causa di vento forte, è stato chiuso provvisoriamente al traffico, in entrambe le direzioni, il tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria tra gli svincoli di Campotenese e Frascineto. In precedenza era stato vietato il traffico, sempre a causa del vento, a mezzi pesanti, furgonati e telonati. Sul posto è presente il personale dell'Anas e della Polizia stradale per la gestione della viabilità e per garantire la massima sicurezza alla circolazione autostradale. Al momento i veicoli leggeri in direzione sud escono a Campotenese e rientrano a Frascineto, percorrendo l'ex strada statale 19. Percorso inverso per i veicoli leggeri in direzione nord. I mezzi pesanti che procedono in direzione sud vengono deviati sulla statale 18 Tirrena Inferiore, con uscita obbligatoria a Lagonegro nord e rientro in A3 a Falerna. Quelli diretti a nord, invece, escono allo svincolo di Sibari e percorrono la statale 106 Jonica, con rientro in A3 allo svincolo di Lagonegro nord oppure di Atena Lucana.

80 inteventi dei VVFF nel reggino. Sono stati oltre ottanta gli interventi effettuati dalle 12 squadre dei Vigili del Fuoco della provincia di Reggio Calabria per far fronte ai problemi causati dal maltempo. I vigili del fuoco sono stati impegnati nella rimozione di ostacoli alla circolazione, di cavi elettrici e telefonici tranciati e nel controllo di tetti e grondaie divelti dalle forti raffiche di vento.