Comitato Pro Mercure a Monti "Ci aiuti per la centrale" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Comitato Pro Mercure a Monti "Ci aiuti per la centrale"

29 feb 12 Il Comitato che si batte per la costruzione della centrale del Mercure ha scritto al Presidente del Consiglio, Mario Monti, chiedendo il suo aiuto per la riattivazione dell'impianto e di commissariare il Comune di Rotonda. "La notizia del ricorso al Consiglio di Stato - afferma il Comitato - contro l'ultima sentenza del Tar che aveva sancito la bontà di dieci anni di iter autorizzativi cui si è sottoposta la centrale Enel del Mercure è davvero tragica. Tragica perché la validità e il rispetto del territorio da parte del progetto Enel che prevede la produzione di energia rinnovabile grazie a biomasse legnose vergini è stata avallata da tutti gli innumerevoli Enti che in questa voragine temporale sono stati chiamati ad esprimersi. E tragica anche perché amministratori ciechi e uno sparuto gruppetto di finti ambientalisti se ne fregano di una crisi che decenni massacra la valle del Mercure con livelli di disoccupazione vicini al 50%. La centrale, invece, potrà offrire un centinaio di posti di lavoro tra diretti e indiretti e diverse altre centinaia legati alla filiera del legno". "Per perseguire interessi personali o assecondare le richieste di piccolissimi gruppi elettorali - sostiene ancora il Comitato - si spreca denaro pubblico in cause insensate contro un progetto rispetto al quale si sono espressi positivamente non solo gli enti coinvolti ed il Tar ma anche, dopo essere stata tirata in ballo con due successive interrogazioni, la Comunità Europea. La centrale non contiene amianto ed è probabilmente l'unico luogo della Valle del Mercure ad avere certificazioni che ne escludono la presenza. Chi dice il contrario dovrebbe vergognarsi perché cerca di diffondere paure infondate".