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    A Reggio rassegna della Gdf sui 2500 anni della moneta

     

     

    A Reggio rassegna della Gdf sui 2500 anni della moneta

    22 feb 12 Rimarrà aperta fino al 22 marzo, nella Sala "Nicolas Green" di Palazzo Campanella, a Reggio, sede del Consiglio regionale, la mostra "Il vero e il falso - La moneta, la banconota, la moneta elettronica, 2500 anni ", organizzata dal Comando generale della Guardia di Finanza in collaborazione con il Museo storico delle Fiamme Gialle. L'evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il Comandante provinciale di Reggio, della Guardia di Finanza col. Cosimo Di Gesù, il generale b. Bruno Buratti, del Comando generale e gli esperti numismatici Fiorenzo Cavalli e Umberto Moruzzi. "E' una mostra - ha spiegato di Gesù - che affronta una tematica affascinante, spesso affidata ai resoconti frettolosi delle cronache giornalistiche. E' un viaggio nel tempo che racconta oltre 2500 anni di storia del falso". Di Gesù ha ringraziato il presidente del Consiglio regionale per la disponibilità offerta ad ospitare per un mese la mostra che dopo si trasferirà a Palazzo Ducale di Venezia. Ma anche il presidente della Provincia Giuseppe Raffa e quello della Camera di Commercio di Reggio Calabria Lucio Dattola per il sostegno all'iniziativa. "Non ho avuto dubbi, quando mi è stato chiesto, ad aprire le porte del Palazzo - ha affermato il Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico - per una mostra di carattere culturale, storico, ma soprattutto divulgativo per i tantissimi studenti calabresi che nel periodo di apertura della mostra avremo ospiti a palazzo Campanella". Nel portare i saluti del Comando generale, Buratti si è soffermato sui contenuti della mostra ricordando "che la storia del falso è antica quanto la storia delle monete. E se le origini della moneta non sono calabresi è certo - ha aggiunto - che in terra di Calabria la moneta ha mosso i suoi primi passi". Buratti ha poi fornito alcuni dati inerenti l'uso e la circolazione delle banconote e l'azione di vigilanza svolta dalla Guardia di Finanza sul corretto andamento dei mercati finanziari. "Un fenomeno, quello del falso, che con il passaggio dalla lira all'euro da nazionale è diventato di portata mondiale, giacché l'euro è la seconda moneta in circolazione nel mondo dopo il dollaro. Solo nello scorso anno in Italia sono state ritirate dalla circolazione oltre 606 mila banconote contraffatte: la maggior parte erano del taglio di 20 euro".

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