NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Pignatone incontra animatori progetto San Francesco

     

     

    Pignatone incontra animatori progetto San Francesco

    22 feb 12 "La Calabria migliore e perbene, ma anche tutte le persone semplici e pure di cuore, che ha visto e apprezzato il lavoro di questa Procura oggi sono consapevoli che indietro non si torna: la 'ndrangheta e' un problema nazionale ed è il primo handicap sociale per lo sviluppo e per l'occupazione della nostra regione". Lo afferma Luciano Belmonte, segretario generale della Filca Cisl calabrese e tra i fondatori del Progetto San Francesco a conclusione di un incontro che gli animatori del progetto hanno avuto con il capo della Dda di Reggio Giuseppe Pignatone, nominato dal Csm Procuratore della Repubblica di Roma. "Tocca ai calabresi - prosegue Belmonte - proseguire nell'edificazione di una nuova cultura civile, ma è indispensabile l'aiuto di protagonisti esterni al vertice di uffici strategici della Repubblica". "L'incontro di oggi - è scritto in un comunicato del progetto San Francesco - ha il significato di un abbraccio e di un impegno al fianco della magistratura di prima linea da parte della Cisl e del Progetto San Francesco, poiché ricade in un momento eccezionale di crisi economica e di proposte di riforma. Il Progetto San Francesco, cresciuto nell'alleanza strategica tra nord e sud del Paese, fondato dalla Filca Cisl, dalla Fiba Cisl e dal Siulp con la Cisl, in un percorso di proposte e impegni per la tutela e la difesa del mondo del lavoro e della cultura dai ricatti delle cosche, ha chiesto alla politica più impegni e coerenza, partendo dal sostegno strategico alle imprese e agli ammortizzatori sociali: il 35% dei capitali mafiosi confiscati vadano indirizzati nella formazione e nella rioccupazione dei lavoratori in difficoltà mentre le imprese perbene siano affiancate dalle istituzioni, impegnate nei protocolli di legalità, e dalla magistratura per la stesura delle white list, con il sostegno culturale e sociale del sindacato". "Abbiamo chiesto proprio a Giuseppe Pignatone di indicare il primo punto della lunga lista, a premessa di una visione più complessiva dell'impegno sociale della lotta alle mafie: 'Ognuno sia protagonista del rinnovamento civile della societa' - ha deto - impegnando innanzi tutto se stesso, operando nel pieno valore della coscienza e del proprio ruolo di cittadinò. Il magistrato ha ricordato anche l'esempio civile di un altro siciliano, 'l'opera di don Pino Puglisi, indica come l'azione più importante contro le mafie è il proprio legittimo e costante impegnò".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore