Processo cosca Pesce: chiesta sospensione carcerazioneimputati - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Processo cosca Pesce: chiesta sospensione carcerazioneimputati

21 feb 12 La Dda di Reggio Calabria ha chiesto la sospensione dei termini di custodia cautelare per la trentina di imputati detenuti nel processo a carico dei presunti affiliati alla cosca Pesce di Rosarno che si sta celebrando a Palmi. Alla richiesta,avanzata stamani dal pm della Dda Alessandra Cerreti, si sono opposti i difensori. Il tribunale si è riservato la decisione che sarà comunicata nella prossima udienza fissata per venerdì. La prima scadenza dei termini di carcerazione preventiva per alcuni imputati è fissata al 23 aprile 2012, data in cui non è possibile che il processo sia concluso. I testi ancora da sentire, tra accusa e difesa, sono oltre 40, tra i quali la pentita Giuseppina Pesce, figlia del boss Salvatore, poi ci sono i 63 imputati e quindi la discussione del pm e dei difensori. Per questo motivo l'accusa ha deciso di chiedere la sospensione per evitare la scarcerazione degli imputati.