Figlia giudice Scopelliti "Omertà su omicidio mio padre" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Figlia giudice Scopelliti "Omertà su omicidio mio padre"

20 feb 12 "Voglio ringraziare il movimento Ammazzateci tutti e il suo leader, Aldo Pecora, perché mi aiutano a scalare la verità sull'omicidio di mio padre che è sommersa da cumuli di polvere e omertà". A dirlo è stata Rosanna Scopelliti intervenendo a Palmi alla cerimonia di intitolazione dell'aula della Corte d'assise a suo padre, Antonino, ucciso in un agguato nell'agosto del 1991 a Campo Calabro. "E' inaccettabile - ha aggiunto - che a sobbarcarsi questo peso sia una ventenne. L'uccisione di mio padre segnò la fine della seconda guerra di 'ndrangheta e con quel delitto e' stato siglato un patto di sangue tra la mafia e la 'ndrangheta. Allora perche' il teorema Buscetta è crollato solo a Reggio Calabria? Perché se era un patto di sangue solo i boss siciliani sono stati imputati ma non quelli calabresi? Un giorno vorrei trovare una risposta". "Mi si riscalda il cuore, ma al tempo stesso mi si raggela il sangue - ha aggiunto la ragazza - al pensiero che una intitolazione a mio padre avviene nel profondo sud ma in Cassazione non ci hanno mai pensato". La figlia del magistrato ha anche detto che il padre "non era un eroe. In uno Stato normale un magistrato dovrebbe avere la stessa serenità di un impiegato. Papà non ha scelto di essere un eroe e perdonatemi se continuerò a non accettare questa definizione sino a quando - ha concluso trattenendo a stento la commozione - non saranno note verità e giustizia".