Sono 61 le opere di giovani pervenute al premio letterario di Rai Calabria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sono 61 le opere di giovani pervenute al premio letterario di Rai Calabria

18 feb 12 Sono 61, al momento, gli autori calabresi, dai 18 ai 39 anni d'età, che hanno partecipato al concorso letterario nazionale "La Giara" indetto dalla Rai in collaborazione con la Eri. Nella sede della Rai per la Calabria si è riunita, presieduta da Mario Bozzo, la commissione per un primo esame delle opere partecipanti. Alla riunione erano presenti il direttore della sede Rai, Demetrio Crucitti, ed il referente Rai, Luigi Michele Perri. Sono intervenuti anche Michele Albanese, Elvira Madrigrano, Fulvio Mazza e Franco Pancallo. "E' stata rilevata - riporta una nota - la notevole partecipazione dei giovani scrittori calabresi che, per numero di concorrenti (61), pone la sede calabrese della Rai ben al di sopra della media nazionale. Disaggregando il dato complessivo, sono state notate la partecipazione dei diciotto-ventenni, al primo posto della relativa graduatoria anagrafica, e quella femminile, doppia rispetto a quella maschile. Circa i luoghi di provenienza dei concorrenti prevale la provincia di Cosenza (25, di cui cinque della città capoluogo), seguita da Reggio Calabria (17, di cui sette della città capoluogo), da Catanzaro (11, di cui cinque della città capoluogo), Vibo Valentia (sei, di cui due della città capoluogo) e Crotone (due, di cui uno della città capoluogo). Da un primo sommario esame delle opere i commissari hanno registrato 'una qualita' media molto soddisfacente con diversi picchi di eccellenzà. Il verdetto definitivo è previsto, da regolamento, entro la fine del prossimo mese di marzo. Saranno selezionate tre opere da destinare ad una commissione nazionale, che, a sua volta, ne selezionerà una. L'opera selezionata parteciperà alla fase finale tra le venti scelte (una per ogni regione), fase finale che sarà curata da altra giuria. A fine luglio si terrà la cerimonia di premiazione delle prime tre opere classificate, nel corso di un evento televisivo trasmesso sui canali Rai dalla Valle dei Templi di Agrigento". Il presidente Bozzo ha sottolineato "il massimo scrupolo che la giuria regionale sta applicando all'intenso lavoro di selezione attraverso l'adozione di criteri di rigorosa valutazione, e questo per conferire concrete opportunità di successo all'opera di un talento calabrese". "La quantità e la qualità della partecipazione - ha detto il direttore Crucitti - sprona la sede calabrese della Rai verso obiettivi di valorizzazione dei fermenti culturali che si agitano nella regione. Nella prospettiva, oramai imminente per la Calabria, delle molteplici offerte del digitale terrestre, è importante alimentare quei processi creativi che possano consentire alla nostra regione di presentare la sua vera immagine attraverso la comunicazione globale".