Gli stranieri preferiscono la Costa degli Dei - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gli stranieri preferiscono la Costa degli Dei

15 feb 12 E' sempre la Costa degli dei, in Calabria, l'angolo di territorio più amato e frequentato dai turisti stranieri. Rimane molto forte, al di fuori dei confini nazionali e in particolare nel Nord Europa, l'appeal della fascia costiera che tra paesaggi mozzafiato e sabbie dorate, si slancia da Pizzo a Nicotera passando per Tropea, Nicotera, Ricadi e Zambrone. Nel 2011 - come documenta il dodicesimo rapporto sul turismo in Calabria che sarà presentato in occasione della Borsa internazionale del Turismo di Milano - sono stati 235.500 mila gli arrivi (+11,1%) con un milione 640 mila presenze con un + 15,7%. Un aumento marcato, rafforzato anche dalla lievitazione della permanenza media (+0,28 giorni). A fare la parte del leone sono state dunque le coste - con la città di Tropea, indiscussa "capitale" del turismo balneare Made in Calabria tra le mete più ambite anche fuori dalla stagione canonica per i turisti stranieri - che hanno fatto registrare il 93,3% dei pernottamenti. Solo il 5,4% delle presenze straniere si è orientato verso l'entroterra alla scoperta di centri storici e paesini dell'interno, mentre l'1,3% ha mostrato attenzione per la montagna con escursioni sulla Sila, sull'Aspromonte e sul Pollino. La costa tirrenica (comprendendo oltre al vibonese anche Amantea e il golfo di S.Eufemia, la Costa Viola e la Riviera dei Cedri) con il 76% dei pernottamenti ha concentrato, nell'ultima stagione, il massimo delle presenze in ambito balneare mentre la Costa ionica si è ritagliata un 17,5 distribuito tra Capo Rizzuto, Golfo di Squillace, Golfo di Corigliano e Riviera dei Gelsomini. Oltre il 35% delle presenze complessive hanno riguardato turisti tedeschi con nel dettaglio 71.672 arrivi e 576.585 presenze. Seguiti dai cugini d'oltralpe francesi che si sono attestati sull'11% con 20.619 arrivi e 180.791 presenze. I turisti cechi che hanno scelto la Calabria, invece, hanno fatto registrare 11.836 arrivi e 102.476 presenze, seguiti dagli abitanti di Svizzera e Liechtenstein 11.407 arrivi e 81.494 presenze. Rispetto al 2010 le strutture ricettive calabresi hanno registrato 293 mila presenze con carta d'identità o passaporto straniero in più facendo registrare un record storico. Nell'arco degli ultimi 11 anni, in ogni caso, il trende delle presenze è raddoppiato: si è passati, infatti, dalle 883 mila del 2000 al milione e 640 mila del 2011.