Emergenza neve, Rossano chiede stato calamità, ad Albidona nessuna zona isolata

13 feb 12 Il sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti ha chiesto alla Regione il riconoscimento della stato di calamità naturale per le nevicate che hanno interessato il territorio comunale. La richiesta, con delibera di giunta, è stata trasmessa nella mattinata di oggi all'Assessorato regionale all'Agricoltura, Foreste e Forestazione, alla Protezione civile regionale, alla Prefettura e alla Provincia di Cosenza. "Un provvedimento - è scritto in una nota del Comune - che fa seguito ai danni causati dalle notevoli precipitazioni, soprattutto di carattere nevoso, che hanno interessato tutto il territorio comunale a partire da lunedì 6 febbraio scorso. Le stesse che hanno reso intransitabili diverse strade causa la caduta di grossi alberi, e provocato l'isolamento, stradale idrico ed energetico, di intere famiglie residenti nelle contrade montane. Per sopperire a tale emergenza - continua - sono ancora in atto interventi di somma urgenza predisposti dal Comune che, avvalendosi del supporto di imprese private, sta cercando di far fronte a ogni eventuale pericolo. La valutazione definitiva dei danni arrecati dalla neve sarà accertata dagli uffici competenti quando cesserà lo stato di emergenza". Proseguono, nel frattempo, gli interventi di ripristino dei servizi ai cittadini nelle aree interessate dagli eventi atmosferici come le contrade Crocicchia, Palombara e Nisso. Le altre utenze saranno ripristinate in giornata.

Non ci sono più nuclei familiari isolati ad Albidona, uno dei comuni calabresi dell'area del Pollino maggiormente penalizzati dalle nevicate dei giorni scorsi. Il sindaco, Salvatore Aurelio, e l'assessore Pasquale Golia, assieme agli operatori della Protezione civile, sono riusciti ad arrivare in una delle contrade rimaste isolate per alcuni giorni. "Attualmente - spiega l'assessore Leonardo Golia - anche la situazione della viabilità interna è migliorata e si spera che nelle prossime ore possa migliorare ancora. Tutte le strade principali sono libere e qualche difficoltà permane solo nei vicoli e nelle viuzze del centro storico per la neve caduta incessantemente nei giorni scorsi"