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    Intimidazione a Laratta, reazioni

     

     

    Intimidazione a Laratta, reazioni

    11 feb 12 "Solidarietà e vicinanza" è stata espressa dal gruppo consiliare del Pd al comune di San Giovanni in Fiore a Franco Laratta per le gravi minacce ricevute attraverso una lettera anonima fatta recapitare, al parlamentare calabrese, al municipio della città silana. "Siamo certi - prosegue la nota - che l'opera meritoria portata avanti in questi anni dal deputato sangiovannese, con denuncie serie e appropriate, proseguirà senza paura. L'on. Laratta e tutto il Pd della città di Gioacchino non si faranno intimidire da nessuno. Saremo al fianco del nostro deputato e di tutti i nostri dirigenti che si sono schierati dalla parte della legalità. Siamo certi che la magistratura e le forze dell'ordine, ai quali va la nostra ammirazione e vicinanza, sapranno, nel più breve tempo possibile, assicurare alla giustizia gli autori di tali insani gesti. Stigmatizziamo gli attacchi squinternati rivolti al deputato del Pd riportati in un volantino che in questi giorni circola in città. La nobile città di San Giovanni in Fiore ha visto, nella sua straordinaria storia, fatta di lotte e di conquiste, tante contrapposizioni mai, però, lo scontro era arrivata così in basso. Solo riportando la politica nel suo alveo naturale si può portare a soluzione i gravi problemi che affliggono la nostra comunità. Il muro contro muro non serve a nessuno. Per quel che ci riguarda lavoreremo, così come stiamo facendo in questi due anni di opposizione, per la crescita della città. Se dall'altra parte si risponde con le ingiurie e le provocazioni, il gruppo consiliare e tutto il Pd risponderanno colpo su colpo".

    "E' con grande indignazione che apprendiamo la notizia della lettera minatoria inviata all'amico e deputato del Pd, Franco Laratta". Lo afferma, in una nota, il coordinatore provinciale del Pd di Crotone, Nicola Belcastro. "Indignazione che nasce - prosegue Belcastro - dalla convinzione che non può essere vittima di intimidazioni o peggio di ritorsioni chi si impegna, dandone prova costante, per il bene del proprio territorio, per una Calabria che merita l'attenzione e l'azione di gente come Franco Laratta, impegnato su tante delle problematiche che affliggono la nostra regione e in particolare, in quest'ultimo periodo, sulle vicende del caso del Comune di Reggio, su cui è necessario far luce per dare giustizia alla Calabria degli onesti. Le minacce ricevute da Laratta, mirate ad intimidire la giusta denuncia del parlamentare, non sono altro che la prevaricazione di gente che non vuole vivere nel rispetto della legalità e che ha interesse a non far emergere delle verità che potrebbero nuocergli. Con la stessa forza con cui condanniamo il gesto di chi intimidisce nell'ombra, manifestiamo all'amico Franco tutta la nostra vicinanza, convinti che non sarà l'atto meschino di gente che non riesce ad esprimersi e ad emergere civilmente nella società, a fermare la sua opera di parlamentare, tutta tesa all'affermazione della legalità in una terra dove non possono essere gli onesti a pagare il prezzo di un'illegalità diffusa che va assolutamente arginata per ridare alla Calabria la speranza di un futuro libero".

    I giovani democratici della provincia di Catanzaro - riporta un comunicato del segretario proviciale Roberto Iozzi - sono vicini a Franco Laratta, vittima di un grave atto intimidatorio. Nel condannare senza esitazione tali atti, si stringono intorno al loro 'amico parlamentare' esprimendo massima solidarietà e indignazione. 'Amico parlamentare' perché Franco Laratta è stato sempre punto di riferimento per la nostra organizzazione, legato profondamente al nostro territorio provinciale, sostenitore delle nostre iniziative, vero protagonista dell'azione di rinnovamento che il nostro partito ha avviato. Affettuosamente vicino anche al di fuori dell'attività istituzionale e partitica con molti di noi, Franco Laratta rappresenta per noi tutti il modello di parlamentare a cui ci ispiriamo, per competenze, compostezza, serietà e disponibilità. I nostri amministratori e rappresentanti istituzionali sono spesso obiettivi preferiti da parte della criminalità organizzata, oggi più che mai forte e con interessi di ogni natura. C'é bisogno di una risposta ferma da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine".

    "Esprimo, a nome mio personale e di tutti i socialisti della provincia di Cosenza, vivissima solidarietà e piena vicinanza all' On. Franco Laratta, per le gravissime minacce a lui indirizzate". Lo afferma in una nota il segretario provinciale di Cosenza del Psi, Gianni Papasso. "La stessa vicinanza e solidarietà - aggiunge - la esprimo alla sua famiglia per la gravissima prevaricazione che ha subito, ad opera di gente senza cuore e senza scrupoli. L'atto consumato nei confronti di Franco Laratta, rappresenta una chiara matrice delinquenziale e mafiosa che va respinta e bollata con determinazione. Tutti gli uomini di buona volontà si devono stringere attorno all'On. Franco Laratta e alla sua famiglia, per non far passare la prepotenza e per costruire un argine contro ogni forma di violenza, di criminalità e di mafiosità". "Condividiamo ed apprezziamo - conclude - l'attività dell'On. Laratta, tutta tesa al raggiungimento del bene comune, al rinnovamento della politica e delle istituzioni e a liberare la terra di Calabria da ogni prevaricazione delinquenziale e mafiosa. Siamo certi che Laratta, deputato attivo e fattivo, anche in questa circostanza, testimonierà la robustezza del suo animo, la grande caratura politica che lo contraddistingue e andrà avanti ancora con maggiore impegno".

    Il Pd di Cassano allo Ionio e la federazione provinciale del partito socialista italiano di Cosenza esprimono "sincera vicinanza e solidarietà al deputato del Pd Franco Laratta per l'inqualificabile atto intimidatorio di cui è stato vittima". Antonello Avena, coordinatore del Pd, e Gianni Papasso, segretario provinciale del partito socialista, in due comunicati, ritengono che l'episodio, grave e vergognoso, consumatosi nei confronti del deputato Laratta, "rappresenta una chiara matrice delinquenziale e mafiosa che va respinta e bollata con determinazione" e che non può o non deve "indebolire la forza e la determinazione di un deputato che quotidianamente con coraggio, onestà e spirito di abnegazione presta il proprio servizio a favore della comunità calabrese". Il Pd cassanese, dopo aver manifestato "indignazione e condanna verso tali episodi, vili e ignobili", ribadisce che quanto accaduto a Laratta "ripropone drammaticamente la necessità di una svolta per sconfiggere chi pensa di poter piegare a logiche diverse da quelle della legalità le scelte di vita delle popolazioni calabresi". Papasso, dal canto suo, si dice sicuro che Laratta, "deputato attivo e fattivo, anche in questa circostanza, testimonierà la robustezza del suo animo, la grande caratura politica che lo contraddistingue e andrà avanti ancora con maggiore impegno. I socialisti, saranno al fianco del deputato per far risaltare la buona politica, per il rinnovamento e il progresso della Calabria, contro ogni forma di violenza e per battere il cancro mafioso che opprime la nostra splendida e meravigliosa terra".

    Il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, a nome di tutta la comunità cittadina, in una nota, esprime "solidarietà e vicinanza a Laratta e la più ferma condanna per il grave ed inqualificabile atto intimidatorio subito. A Laratta vanno riconosciute la passione e l'impegno con cui ha condotto e conduce numerose battaglie di civiltà in favore dei cittadini calabresi e dei loro diritti. Chi ha cercato vigliaccamente di intimidirlo è consapevole del coraggio e della determinazione con la quale il parlamentare calabrese ha affrontato quella che é sicuramente la sfida più importante per la nostra Regione: quella rivolta all'affermazione della legalità ed a liberare la Calabria dal cancro mafioso e da ogni forma di malaffare".

    I coordinatori del Circolo Pd "Francesco Principe" di Diamante, in una nota, "intendono esprimere, a nome di tutti gli iscritti, solidarietà all'amico e deputato del Pd Franco Laratta, destinatario di una grave lettera di minacce riferita al suo impegno antimafia. Chi tenta di intimidire Laratta spera di indurre al silenzio chi si batte con coraggio affinché la Calabria si liberi dell'opprimente presenza della 'ndrangheta e di tutti coloro che a lei sono conniventi. Una presenza soffocante, quella della criminalita', che impedisce un compiuto sviluppo alla nostra Regione e vuole inquinare il suo futuro e, in particolar modo, quello dei suoi giovani. Per questo è necessario che quella Calabria che è maggioranza e che vuole l'affermazione dei principi della legalità e della giustizia, faccia sentire la sua vicinanza a Laratta, sostenendo le sue denunce e le sue battaglie"

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