Cortese lascia Reggio per lo Sco, al suo posto Semeraro - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cortese lascia Reggio per lo Sco, al suo posto Semeraro

06 feb 12 "Questo di oggi è un incontro beneaugurante e non solo per fare il bilancio di una esperienza". Così ha affermato il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona intervenendo ad un incontro con i giornalisti per salutare il capo della squadra mobile, Renato Cortese, destinato a Roma per ulteriori e delicati incarichi, e per presentare il nuovo dirigente della struttura, Gennaro Semeraro. "Sono stati cinque anni di proficuo lavoro, quelli svolti da Renato Cortese e dal suo gruppo - ha detto Casabona - che hanno fatto assaporare a Reggio il gusto dell'esito della battaglia finale che lo Stato sta conducendo contro la ndrangheta. Il nostro obiettivo non verrà certamente meno, cioé di restituire maggiore serenità ai reggini dinanzi ad una ndrangheta che non solo condiziona pesantemente l'economia, ma limita i rapporti sociali. La squadra mobile di Reggio e Renato Cortese hanno lavorato intensamente proprio per spezzare questo giogo mafioso, lasciando traccia epocale del loro operato. Cortese ha lavorato in silenzio e senza pompa magna, centrando gli obiettivi: numerosi e pericolosi latitanti arrestati, colpiti i traffici di droga e le estorsioni, un'azione di contrasto sempre attenta , intelligente e efficace. La mafia - ha proseguito il questore Casabona - è ancora un cancro in metastasi ma le reazioni stanno crescendo, anche se manca ancora una svolta più decisa da parte della comunità reggina. Ecco perché, insieme alla prevenzione ed alla repressione dello Stato, parimenti è necessario che cresca un cambiamento culturale per isolare i mafiosi ed i loro fiancheggiatori. Il suo posto sarà preso da Gennaro Semeraro, una scelta degnissima che proseguirà nel sentiero tracciato con efficacia e dignità e saprà cogliere i risultati giusti". "Sono sicuramente contento di rientrare a Roma - ha detto Renato Cortese - per ragioni familiari e per il mio nuovo lavoro. Qui però lascio un gruppo di uomini e donne della squadra mobile che mi ha accompagnato in questi anni di dura e attenta attività. Mi farebbe piacere, in questa occasione, che attraverso gli organi di informazione giungesse all'opinione pubblica reggina, a tutte le persone perbene, un messaggio rassicurante da parte di uomini e donne dello Stato che continueranno a lavorare come e meglio di prima per garantire sicurezza e legalità ad ognuno". Messaggio raccolto anche dal nuovo capo della squadra mobile, Gennaro Semeraro:"Faremo di tutto per non fare rimpiangere il lavoro finora svolto"