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    Caldo estivo, ma piogge il primo maggio

     

     

    Caldo estivo, ma piogge il primo maggio

    28 apr 12 Giornata di sabato calda al Nord e molto calda al Centro-Sud; non è una ondata di calore ma oggettivamente una risalita termica molto repentina. Tuttavia già domenica si affaccia una situazione perturbata in Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, e parte della costa Toscana. Lo ha detto l'esperto dell'Istituto di biometeorologia (Ibimet), il ricercatore Cnr Massimiliano Pasqui, nel prevedere per lunedì una situazione abbastanza analoga, con pioggia intensa dalla Valle d'Aosta alla Liguria, più deboli i piovaschi in Toscana. Per i vacanzieri del 'ponte' ultime giornate di sci, con alcuni impianti aperti sull'arco alpino. Al palo i diportisti: "Nel Mediterraneo - ha precisato Pasqui - tutti i mari sono previsti da mossi a molti mossi, in particolare il versante orientale del Tirreno, e attorno alla Sardegna. Più fortunati residenti e turisti nel Sud, dove si continua a godere dei benefici del sole". E' invece allerta maltempo in Gran Bretagna, dove l'agenzia per l'Ambiente ha messo in guardia da possibili alluvioni in Inghilterra e Galles, e in alcune zone della Scozia, mettendo fine a un lungo periodo di siccità. Sul territorio italiano lunedì le perturbazioni vanno in progressione sulla rotta Sud-Est, con qualche pioggia attesa su Lazio, Abruzzo e Marche. Mentre nella giornata di festa per il primo maggio sono previste precipitazioni più intense sulle regioni settentrionali, Toscana compresa, e poi miglioramento in serata e nei giorni successivi. Piogge più importanti sono in arrivo nelle regioni centrali, su entrambi i versanti. Il 'Concertone' a Roma rischia di essere bagnato, salvo un miglioramento previsto in serata nella Capitale e lungo la fascia tirrenica. Da mercoledì 2 a sabato 5 migliora il quadro meteo, e si riapre la finestra del bel tempo. Dopodiché, tuttavia, tempo instabile è previsto, secondo l'esperto, nella prima metà del mese di maggio, che già ora si caratterizza per precipitazioni superiori alla norma. Aprile, nel bilancio stilato dall'esperto del Cnr, ha visto previsioni-meteo rispettate. "Importante - ha detto Pasqui - il cambio di registro, rispetto a marzo, sulla circolazione, con un flusso atlantico particolarmente vigoroso in Europa centro-occidentale, Mediterraneo compreso, che ha portato acqua in tutte le Regioni. Ad aprile le precipitazioni sono state sopra la norma, ad esclusione delle aree estreme: Sicilia e Nord-Est. Dopo l'allerta siccità, si è così ridotto il deficit idrico sulla parte superficiale del suolo, con benefici importanti per le colture agricole; va però monitorata la situazione invasi perché fiumi e torrenti hanno bisogno di apporto idrico continuo e terreni bagnati in profondità". Oltre al meteo, con la bella stagione in arrivo, si guarda anche alla linea ma gli italiani sembrano impreparati alla prova bikini: oltre 4 milioni le persone con gravi problemi di sovrappeso, afferma la Coldiretti sulla base dei dati Osservasalute. Otto donne su dieci, in particolare, non si ritengono pronte mentre solo il 12% si considera in forma, secondo un sondaggio Nestlé Fitness.

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