Costruzione tangenziale Vibo, 8 rinvii a giudizio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Costruzione tangenziale Vibo, 8 rinvii a giudizio

18 apr 12 Otto persone, tra funzionari, dipendenti e tecnici della Provincia di Vibo Valentia, legali rappresentanti delle imprese esecutrici dei lavori e un geologo libero professionista, sono state rinviate a giudizio perché accusate a vario titolo di disastro colposo, frode in forniture e falso ideologico relativamente alla costruzione della Tangenziale est di Vibo Valentia. Il rinvio a giudizio è stato deciso dal giudice per le udienze preliminari, Alessandro Piscitelli, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore della repubblica, Santi Cutroneo. Il Giudice ha fissato l'inizio del processo per il 2 luglio prossimo davanti al tribunale di Vibo Valentia. Nel corso delle indagini l'opera, iniziata 25 anni fa e mai completata, fu sequestrata dalla Procura con l'obbligo alla Provincia di mettere la zona in sicurezza per evitare le frane ricorrenti che, tra l'altro, mettevano a rischio il sottostante abitato del comune di Stefanaconi. Le indagini hanno riguardato tre appalti d'importo complessivo pari a 7 milioni e 509 mila euro. Dagli accertamenti della guardia di finanza era emersa una frode pubblica consistente nell'aver documentato formalmente la realizzazione dell'opera, al fine di giustificare, contabilmente, i costi sostenuti senza giungere all'effettiva realizzazione dell'infrastruttura viaria, non provvedendo alla messa in sicurezza delle opere.