NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Uccisa nel 94 perchè tradì marito boss: 12 arresti in cosca Lo Giudice

     

     

    Uccisa nel 94 perchè tradì marito boss: 12 arresti in cosca Lo Giudice. Confiscati 5 mln di beni

    14 apr 12 La Squadra Mobile di Reggio Calabria, nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia, sta eseguendo, con due distinte operazioni, 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti affiliati alla cosca Lo Giudice della 'ndrangheta. L'accusa è associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, omicidio e occultamento di cadavere. Eseguito anche un sequestro di beni per cinque milioni di euro. In particolare, le indagini hanno consentito di accertare il ruolo verticistico degli affiliati alla cosca Lo Giudice e di fare luce su molteplici intestazioni fittizie di beni. Nello specifico, sono state sequestrate ditte, immobili e veicoli tutti riconducibili agli stessi esponenti di vertice della cosca Lo Giudice. Al contempo le indagini hanno consentito di accertare la responsabilita' degli arrestati per un omicidio deciso e consumato all'interno della consorteria ed eseguito a Reggio Calabria nel 1994.

    --- Acquisivano negozi con usura, gli arrestati

    --- Scomparsa anche moglie altro familiare boss

    --- PM "Ci fu accordo familiare per omicidio donna"

    Uccisa perché tradì marito boss. E' la storia di Angela Costantino, assassinata nel 1994 a Reggio Calabria. La squadra mobile reggina, grazie alle rivelazioni di alcuni pentiti tra cui Maurizio Lo Giudice, fratello del boss Nino, anche egli pentito, ha scoperto i tre presunti responsabili dell'omicidio della donna, arrestati nell'ambito dell'operazione che ha portato stamattina all'esecuzione di 12 ordinanze di custodia cautelare. I particolari dell'operazione della polizia che ha portato stamattina all'esecuzione di 12 ordinanze di custodia cautelare contro affiliati alla cosca Lo Giudice della 'ndrangheta saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa nella Questura di Reggio Calabria. All'incontro con i giornalisti, fissato per le 11, parteciperà il Procuratore della Repubblica, Ottavio Sferlazza, insieme al Questore, Carmelo Casabona, ed al dirigente della Squadra mobile, Gennaro Semeraro.

    Uno dei beni confiscati

     

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore