NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Arresto Rappoccio, Gip: "Cinica speculazione sui bisogni"

     

     

    Arresto Rappoccio, Gip: "Cinica speculazione sui bisogni"

    28 ago 12 La vicenda da cui scaturisce l'arresto del consigliere regionale della Calabria Antonio Rappoccio "costituisce un esempio paradigmatico dello scadimento, sul piano dei valori etici e civici, di una certa parte della classe politica". Lo scrive il gip di Reggio Calabria Vincenzo Pedone nella sua ordinanza di custodia cautelare in carcere. Una certa parte della classe politica che, prosegue, "con cinica determinazione, specula sui bisogni e le aspettative di tanti giovani in cerca di un approdo sicuro che solo un lavoro stabile può fornire per costruirsi un futuro in una terra, come quella calabrese, connotata da endemici problemi di sviluppo sociale ed economico in quanto afflitta da una invadente e pervasiva criminalità organizzata di stampo mafioso che incide pesantemente sull'esercizio dei diritti fondamentali, ivi compreso quello elettorale, condizionando il voto di una cospicua parte degli elettori". "Ed è proprio questo - afferma il gip - il terreno che vede come indiscusso protagonista l'indagato Antonio Rappoccio che, nel tempo, ha costruito la sua carriera politica illudendo centinaia e centinaia di giovani elettori, ivi compresi i loro familiari, parenti ed amici, attraverso l'illecita pratica del voto di scambio, a fronte dell'ingannevole speranza di conseguire per tale via un posto di lavoro e così fuoriuscire dalla massa informe dei disoccupati. Il rodato e subdolo meccanismo di raccolta del consenso elettorale, ideato da Rappoccio e dai suoi sodali, che nell'arco di un lustro, e non in via occasionale ed episodica, per come puntualmente evidenziato dal requirente, ha operato ed opera attraverso l'attività di strumentali società che, con l'apparente fine di selezionare aspiranti lavoratori da inserire in fantomatici circuiti produttivi, ne captava e canalizzava il voto, va ricondotto indubbiamente al paradigma normativo di cui all'art.416 del codice penale".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore