Con l’auto della Misericordia provoca incendio a Rende, un arresto della Mobile

Antonio Rago 28 ago 12 Questa mattina, a Rende, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza, diretto dal dr. Antonio Miglietta, ha eseguito una misure cautelare personale in regime di arresti domiciliari a carico di Rago Antonio (nella foto), di anni 48, censito penalmente, operatore dell’ente volontario denominato “Misericordia”. L’ordinanza cautelare emessa dal Dott. Livio A. Cristofano su richiesta del P.M. Dott. Antonio Bruno Tridico, si è resa necessaria in base alla sussistenza di un concreto pericolo che l’indagato reitiri in maniera incessante e costante le condotte della medesima specie. Infatti lo scorso 21 agosto un Agente della Polizia di Stato in servizio presso la locale Squadra Mobile, libero dal servizio, nota il Rago allontanarsi velocemente a bordo di un’autovettura con i colori d’istituto dell’ente benefico “Misericordia”, dal luogo, c.da Nogiano di Rende, da dove immediatamente dopo si svilupperà un incendio boschivo di rilevante potenzialità espansiva e diffusiva di 2 ettari circa di territorio. Dopo le formalità di rito Rago Antonio è stato condotto presso la propria abitazione di Rende a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

La Confraternita della Misericordia di Cosenza ha preso le distanze dai fatti affermando in una nota che si riserva di costituirsi parte civile contro chiunque sarà ristenuto responsabile di quanto accaduto in danno del territorio. Ciò a tutela della missione ee dell'opera svolta della stess Miericordia in trent'anni di attività.