Domenica 26 a San Giovanni in Fiore c’è “A fera e na vota” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Domenica 26 a San Giovanni in Fiore c’è “A fera e na vota”

24 ago 12 E’ un suggestivo ritorno al passato, alle antiche tradizioni, cosi si presente la III edizione ‘A fera e’ na Vota’, voluta dall’assessore all’Agricoltura GIOVAMBATTISTA BENINCASA . Anche quest’anno si svolgerà nel piazzale dell’Istituto professionale agrario il 26/27/28 Agosto. Giochi e musica popolare allieteranno i visitatori e, a fare da cornice, i costumi tipici sangiovannesi. Con ‘A fera e’ na Vota’, l’assessore Benincasa ha voluto riproporre la consueta fiera zootecnica di un tempo. “Per troppi anni -dice Benincasa- la fiera è stata solo un’ esposizione di giocattoli e balocchi perdendo la sua vera identità. Una volta l’acquisto dei lattonzoli che venivano curati e messi all’ingrasso, fino a Natale, per poi essere macellati e diventare provvista di sostentamento per l’inverno - continua l’assessore- era motivo di scambio, di integrazione tra San Giovanni in Fiore e i popoli vicini. Punto di riferimento di tutta la Presila crotonese. Quei tre giorni, oltre che occasione di commercio, erano anche motivo festa. L’interpretazione che si vuole dare della manifestazione è proprio quella della gioiosità e della festività. Gli animali non sono in vendita. Le norme sanitarie non lo permettono. Gli allevatori prosegue- l’ass. Benincasa – esporranno i capi più belli dell’allevamento. Parecchie sono ancora le persone che hanno nel nostro territorio allevamenti importanti e sarà motivo, per gli stessi, per darsi visibilità e, chissà che le istituzioni provinciali e regionali, conclude- l’assessore- potrebbero pensare di incentivare allevatoti con fondi correnti ed europei. Infine ci si auspica che la manifestazione possa essere fattore trainante dell’economia locale e punto di riferimento regionale e nazionale”.