Operazione Estate sicura, controlli dei CC NAC sugli alimenti - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Operazione Estate sicura, controlli dei CC NAC sugli alimenti

13 ago 12 Olio 'qualunque' spacciato per olio di origine protetta (Dop) grazie ad etichette ingannevoli, filetti di merluzzo o nasello del 'Mare Nostrum' di note marche ma che arrivano direttamente dai mega-pescherecci che battono l'Atlantico. 'Veri' pistacchi siciliani venduti con il marchio di Bronte in provincia di Catania e non a caso nota proprio come la città del pistacchio, che invece arrivano da Grecia, Siria e California. La frode alimentare non va in vacanza. Anzi la grande attività costringe i Nuclei Antifrodi dei Carabinieri ad intensificare l'impegno estivo. E proprio grazie ai controlli dell'operazione 'Estate Sicura' finora sono state contestate violazioni per oltre 16 milioni con 842 aziende controllate, 47 soggetti segnalati, oltre 548mila euro di aiuti indebitamente richiesti, 270mila euro di beni sequestrati e 3,2 milioni di beni sequestrati. In particolare l'azione dei Nuclei Antifrodi Carabinieri, che hanno operato su tutto il territorio nazionale anche in collaborazione con i Comandi Territoriali dell'Arma e con l'Ispettorato Tutela Qualità e Repressione Frodi del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è stata rivolta a verificare principalmente le norme sulla comunicazione commerciale ingannevole, in attuazione della più recente normativa comunitaria che vieta l'evocazione di marchi di qualità e l'utilizzo di indicazioni suggestive e fuorvianti. Da qui, ad esempio, il sequestro in Liguria ed Emilia Romagna di oltre 2600 litri di olio di oliva extravergine d'oliva con etichettatura ingannevole: il prodotto recava tra l'altro un acronimo che si confonde con il marchio DOP e può indurre in errore il consumatore medio.