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    Processo alle cosche di ndrangheta a Torino: prime condanne

     

     

    Processo alle cosche di ndrangheta a Torino: prime condanne

    30 set 11 I pm Roberto Sparagna e Monica Abbatecola hanno chiesto condanne a 12 anni e otto mesi per Francesco D'Onofrio e a 10 anni e dieci mesi di reclusione per Francesco Tamburi, i primi due dei 145 arrestati lo scorso giugno nell'ambito dell'operazione 'Minotauro' contro la presenza della 'ndrangheta in provincia di Torino ad andare a giudizio. Il processo, che viene celebrato con rito abbreviato, si e' aperto stamani davanti al gup Alessandra Bassi. D'Onofrio, 55 anni, di Nichelino (Torino), difeso dall'avv. Roberto Lamacchia, è accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso e di detenzione di armi. Secondo l'accusa, sarebbe un componente del 'crimine' torinese, braccio operativo della 'ndrangheta sul territorio, con la dote di 'padrinò. I pm, nel formulare la richiesta, hanno tenuto conto delle attenuanti generiche. Tamburi, 74 anni, di Grugliasco (Torino), difeso dall'avv. Aldo Albanese, è invece imputato della sola associazione per delinquere di stampo mafioso. L'accusa lo considera il capo società della 'locale' dei sidernesi del capoluogo con la dote di 'santa'. I pm non hanno considerato le attenuanti generiche nella loro richiesta in quanto è stata ritenuta la recidiva di un reato precedente.(

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