NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Dal 24 "Le mafie in pentola" tour in Calabria

     

     

    Dal 24 "Le mafie in pentola" tour in Calabria

    19 set 11 "Mafie in pentola" tour in Calabria teatro civile-gastronomico e laboratori sulla legalità: cibo, agricoltura biologica, lavoro e consumo consapevole diventano strumenti per combattere quotidianamente la 'ndrangheta. Nelle piazze, nei teatri e nelle scuole, da Cosenza a Reggio, un intenso programma pianificato da Libera, con lo spettacolo di Tiziana Di Masi, da sabato 24 settembre da Ciro' Marina a martedì 4 ottobre a Condofuri. Tiziana Di Masi, interprete dello spettacolo sui prodotti di Libera Terra, dai terreni confiscati alle mafie, salirà alla sera sul palcoscenico allestito in nove piazze calabresi dopo aver preso parte, nel pomeriggio dello stesso giorno, alle attività organizzate da Libera Calabria nelle scuole e in altri centri delle stesse località, per un progetto che fa del teatro un vero e proprio modello di agire sociale. "Si tratta" dice Tiziana Di Masi "di una nuova sfida ideata da Libera Calabria e alla quale ho aderito con entusiasmo e convinzione. Cercheremo tutti assieme di comunicare ai calabresi, tramite lo spettacolo e i laboratori, che il cambiamento è possibile e l'esperienza delle cooperative ne costituisce una testimonianza, come dimostra il sostegno dei tantissimi volontari che ogni anno arrivano dal nord per lavorare nei terreni confiscati con il progetto "Estate Liberi". Saranno loro, nei prossimi anni, il punto di riferimento di una resistenza civile e culturale che si fonda sulla conoscenza, sul lavoro e sulla qualità dei prodotti da agricoltura biologica". "Dedico le nove date in Calabria, e in particolare quella di Polistena, agli amici della cooperativa Valle del Marro che hanno subìto lo scorso 19 giugno un vile attacco, un incendio doloso che ha mandato in fumo 7 ettari di uliveto e anni di duro lavoro. Non demordete, l'Italia onesta sta dalla vostra parte". Scritto dal giornalista Andrea Guolo, Mafie in pentola - Libera Terra, il sapore di una sfida è il racconto di un viaggio all'interno delle cooperative di Libera dove, sui terreni un tempo in mano alle mafie, è nata una "bella economia" i cui cardini si chiamano agricoltura biologica, qualità, lavoro e rispetto delle leggi. E' uno spettacolo che si fonda sulla speranza e sulla rinascita, perché la terra non smette mai di rigenerarsi, basta concederle la possibilità. Ed ecco che nella Piana di Gioia Tauro, dagli ulivi abbattuti dalla 'ndrangheta per ricavarne legname e non cederlo alle cooperative, si originano quei polloni che daranno l'olio della speranza; ecco i vigneti bruciati dalla sacra corona unita in Puglia che tornano a fiorire e a regalare un grande vino; ecco in Sicilia l'affermazione di un'agricoltura che rompe il muro delle regole mafiose e versa finalmente i contributi ai lavoratori. E' uno spettacolo sul gusto e su alcune tra le eccellenze del nostro settore agroalimentare. Con un'interpretazione capace di sfumare dal drammatico al brillante e attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico, chiamato sul palco ad assaggiare i prodotti, non "chiude" lo stomaco dello spettatore, bensì stimola la sua "fame" di legalità e di cose buone. Il cibo si fa memoria e occasione di riscatto sociale. Il menù di Mafie in Pentola: Aperitivo Friselle, taralli e olio extravergine d'oliva; Antipasti Carciofi violetti di Brindisi ripieni, fritti e ripassati al forno (come li fanno a Mesagne) Pane casereccio con paté di peperoncino piccante calabrese in olio extravergine d'oliva Primi Zuppa di Cicerchie, come la fanno a Portella della Ginestra (Sicilia) Spaghetti di grano simeto con passata di pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto; Secondo Mozzarella di bufala campana, dalle terre di don Peppe Diana (Campania) Dessert Il "padanissimo" torrone di Cascina Caccia (Piemonte) Digestivo Il limoncello di Bosco Falconeria (Sicilia) Caffé (vietato offrirlo!) Il tutto accompagnato dai vini Placido Rizzotto (Centopassi) e Hiso Telaray.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2010 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore