NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Vescovo Locri a Polsi "Un futuro diverso è possibile"

     

     

    Vescovo Locri a Polsi "Un futuro diverso è possibile"

    15 set 11 "Nasca in voi tutti un sentimento di santo orgoglio contro quanti hanno parlato male di voi e dei nostri paesi e della Calabria intera, ritenendovi incapaci di bene, ma solo operatori di male. Sappiate rispondere accettando i valori della Croce e iniziando oggi stesso un nuovo modo di accostarvi alla vita". E' un passo dell'omelia del vescovo di Locri mons. Giuseppe Fiorini Morosini nella cerimonia di Esaltazione della Croce svoltasi ieri a Polsi. "E' possibile un futuro diverso - ha aggiunto il presule - per la nostra terra di Calabria? E' possibile un futuro diverso per S. Luca, Platì, Natile, Locri, S.Cristina d'Aspromonte e così per tutti gli altri nostri paesi? Sì, miei cari. Credeteci, è possibile. Ma dobbiamo lottare e sacrificarci tutti. Ecco la consegna della Croce di Gesù a tutti voi. Credeteci, miei cari giovani, credeteci fermamente e non disperate. Non vanificate la vostra fede. Accettate questa Croce, non vergognatevi mai di essa e non fate mai scelte di vita che siano in contrasto con i valori che da essa promanano: coraggio, decisione, costanza, sacrificio, pazienza, speranza". "In questi giorni a Polsi - ha detto ancora mons. Morosini - ho visto tanti di voi sfilare davanti all'immagine della Madonna e mandare un bacio ad essa e segnarci con il segno della Croce. Perché vanificare questo gesto di amore, di fede, di speranza?. Quante cose vorrei dirvi; quante certezze di fede vorrei potervi spiegare, ma c'é un muro che tante volte ci divide. Voi credete, ma non sapete esprimere la vostra fede; siete condizionati da un modo di vedere la Chiesa per cui la considerate come un ostacolo alla vostra felicità, perché vi ricorda norme morali, che tante volte voi vorreste non udire con l'illusione di garantirvi così la felicità; o siete condizionati da una mentalità dominante nei nostri paesi per cui soprattutto voi maschi avete vergogna di mettere piede in Chiesa". "Giovani di S. Luca - ha proseguito il presule - siate forti e generosi: la croce di Polsi è vostra, vi appartiene. E con voi tutti gli altri giovani qui presenti: di Platì, di Natile, di Locri, di Mammola, di S. Cristina d'Aspromonte e di tutti gli altri paesi dai quali siete convenuti".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2010 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore