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    Intimidazione a Sindaco Pallagorio, reazioni

     

     

    Intimidazione a Sindnaco Pallagorio, reazioni

    06 set 11 Il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha espresso solidarietà ad Umberto Lorecchio, consigliere provinciale di Crotone e sindaco di Pallagorio, per l'intimidazione subita. "Lo sforzo degli amministratori calabresi - sostiene Scopelliti - è immane poiché oltre a lavorare per risolvere i problemi del territorio ci si scontra con la viltà di chi commette queste azioni deprecabili. Nell'esprimergli solidarietà, invito Umberto Lorecchio a continuare nella sua azione quotidiana a difesa degli interessi dei cittadini".

    Il vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi, esprime la sua "solidarietà personale ed istituzionale" al sindaco di Pallagorio, Umberto Lorecchio, coordinatore provinciale del Pdl, vittima la scorsa notte di un'intimidazione. "La viltà di simili gesti, per di più ripetuti - afferma il vicepresidente Stasi - non appartiene ad alcun popolo civile e tanto meno a quello di migliaia di cittadini del nostro territorio. Al sindaco e ai suoi familiari rivolgo la mia più viva solidarietà, condannando nella maniera più assoluta il vergognoso gesto che sono certa non lo farà desistere, anzi rafforzerà il suo continuo impegno per il partito ed il territorio". "Queste minacce - conclude Stasi - non possono e non devono ostacolare il cammino politico della Calabria e ci devono spronare a lavorare sempre meglio per un percorso di crescita della legalità e della dignità morale, sintomi di democrazia".

    "A finire tra gli elenchi di questo tragico bollettino di guerra che sta riguardando la lotta tra Stato e anti-Stato, tra istituzioni democratiche e malaffare, è questa volta un amico e un amministratore pubblico, Umberto Lorecchio, cui sento il dovere di porgere la mia vicinanza umana e istituzionale". Lo afferma il segretario della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia, Salvatore Pacenza, del Pdl che, in una nota, "stigmatizza l'inquietante atto intimidatorio perpetrato la scorsa notte da ignoti ai danni del sindaco di Pallogorio e coordinatore provinciale del Pdl di Crotone". "Se ad essere presa di mira dai soliti balordi è la massima carica istituzionale di un piccolo centro come Pallagorio - prosegue Pacenza - ove fosse accertata la natura dolosa del fatto criminoso, l'atto è da considerarsi come attacco diretto alle fondamenta democratiche e civili della nostra società. Ecco quindi l'appello che rivolgo a Forze dell'ordine e magistratura a far piena luce nel più breve tempo possibile sull'accaduto, accertando le responsabilità e dando un nome ed un volto ai fautori dell'accaduto. Vicinanza e solidarietà, inoltre, sento di dover porgere in questo momento alla famiglia di Umberto Lorecchio, suggerendogli di aver ancor più fiducia nello Stato e nelle sue strutture".

    Solidarietà al sindaco di Pallagorio e coordinatore provinciale del Pdl, Umberto Lorecchio, viene espressa, in una nota, dal capogruppo del Pdl al Comune di Crotone, Vincenzo Camposano. "Tutti noi amministratori pubblici del territorio - prosegue Camposano - siamo preoccupati per la spirale di violenza intimidatoria accresciuta negli ultimi tempi a nostro indirizzo. Con ogni probabilità, si tratta di una recrudescenza criminale legata a scoraggiare il ritorno alla legalità posta in essere su questa provincia. Credo che, oramai, l'attività di contrasto alla criminalità organizzata condotta in maniera congiunta da Forze dell'ordine e Magistratura ci abbia dato la forza di portare, man mano, le cose verso la normalità. Rinnoviamo la nostra fiducia nello Stato e ad esso chiediamo di incrementare la tutela e le attenzioni verso quegli amministratori locali, che in silenzio e nell'anonimato, portano avanti piccole e grandi battaglie di legalità".

    Viviamo in un territorio sotto assedio, imprenditori, politici uomini delle istituzioni, ma anche operai e dipendenti subiscono atti intimidatori. Il consigliere provinciale Umberto Lorecchio è solo l'ultimo in ordine di tempo ad essere finito nel mirino di malviventi che hanno appiccato fuoco nella sua azienda agricola". A sostenerlo, in una nota, è il presidente del Consiglio provinciale di Crotone Benedetto Proto. "Tutto il Consiglio provinciale in questo momento di difficoltà - prosegue Proto - intende manifestargli la propria vicinanza per non farlo sentire solo. Lorecchio uomo delle istituzioni e di partito, ricopre ruoli che richiedono, molte volte, scelte coraggiose, ma questo non giustifica un gesto degno di una cultura barbara che da voce solo alle prevaricazioni ed alla brutalità".

    "Ho appreso con molto sconcerto delle intimidazioni di cui è stato destinatario il consigliere provinciale nonché sindaco di Pallagorio Umberto Lorecchio. Esprimo la mia solidarietà personale e della CdD a Lorecchio che opera in ruoli strategici in questa Provincia. Questa escalation di intimidazioni continue la dice lunga sul momento delicato che stiamo vivendo. L'auspicio è che In questo territorio si conduca una vera battaglia di civiltà affinché questi episodi finiscano una volta per tutte". Lo afferma Salvatore Lucà, capogruppo del Compagnia dei Democratici al Consiglio provinciale di Crotone.

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