Iniziative per la liberezione di Azzarà

06 set 11 E' dedicato a Francesco Azzarà l'incontro nazionale di Emergency che, per il terzo anno consecutivo, si tiene a Firenze da oggi all'11 settembre. La decima edizione della manifestazione è stata presentata in Palazzo Vecchio da Cecilia Strada, presidente di Emergency. "Non abbiamo niente da festeggiare - ha detto -, siamo angosciati per il nostro logista rapito in Darfur il 14 agosto. La nostra speranza è avere la bella notizia e che possa essere qui con noi per festeggiare davvero". Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Matteo Renzi e Sonia Spacchini, assessore provinciale alle pari opportunità. L'incontro di Firenze, al quale parteciperà il fondatore di Emergency Gino Strada, proporrà sei giorni di conferenze e dibattiti per raccontare attività e progetti futuri di Emergency. Ma non mancheranno musica, mostre e spettacoli: fra gli ospiti Stefano Bollani, Erri De Luca, Fiorella Mannoia, Elio e le Storie Tese, Serena Dandini. Tra i vari incontri, che si svolgeranno al Palacongressi, al teatro Verdi e al MandelaForum, ci sarà domani un dibattito con Renzi, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia e Gad Lerner. "Discuteremo anche di come la cultura della guerra permea la nostra esistenza" ha detto Cecilia Strada. "L'ultima manovra ha tagliato tutto - ha aggiunto -, tranne le spese militari". "La presenza di Emergency a Firenze - ha affermato Renzi - è una straordinaria provocazione per riflettere sui grandi temi internazionali".

Provincia Reggio: Liberatelo subito. Il Consiglio provinciale di Reggio Calabria ha approvato all'unanimità una delibera con la quale si auspica "l'immediata liberazione" di Francesco Azzarà, l'attivista di Emergency sequestrato il 14 dicembre scorso in Sudan. La delibera ha preso spunto da una mozione presentata dal vicepresidente della Provincia, Giovanni Verduci, dell'Udc, che é stato sindaco di Motta San Giovanni, il centro del Reggino di cui è originario Azzarà. Nella mozione si rinnova "la solidarietà alla famiglia e all'intera comunità di Motta San Giovanni" e s'impegna "la Provincia di Reggio Calabria, nella persona del presidente, ad effettuare i dovuti passaggi istituzionali nei confronti degli organismi nazionali ed internazionali finalizzati all'avvio di concrete iniziative mirate all'immediata liberazione di Francesco Azzarà ed alla necessaria ininterrotta informazione sugli sviluppi delle trattative in corso organizzate dal Ministero degli Affari Esteri". Nella delibera si sottolinea anche la "necessità di tenere alta e vigile l'attenzione sulla vicenda, con l'auspicio di una prossima immediata liberazione di Francesco Azzarà".