Azienda chiusa di Cropalati, proetsta lavoratori si sposta davanti prefettura Catanzaro - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Azienda chiusa di Cropalati, proetsta lavoratori si sposta davanti prefettura Catanzaro

17 ott 11 Passeranno la notte all'addiaccio davanti alla Prefettura di Catanzaro gli operai della Ecopellet C3A di Cropalati, azienda che da venerdì scorso ha dovuto subire uno stop produttivo a causa dell'assenza di alcune concessioni da parte del Comune. I dipendenti della fabbrica rimasti senza lavoro, che stamani avevano tenuto un sit-in davanti alla sede della Presidenza della Giunta regionale, sono decisi a proseguire la loro manifestazione pacifica davanti all'ingresso del palazzo di governo per sollecitare l'apertura di un tavolo tecnico tra Comune e azienda per trovare soluzione all'impasse. "Abbiamo avuto modo di illustrare la nostra situazione - dice uno di loro - ai dirigenti della Presidenza della Giunta regionale e dell'assessorato all'Urbanistica e ci è stato detto che mercoledì sarà convocato un tavolo per cercare di risolvere la questione. In ogni caso noi siamo decisi a non mollare e stanotte rimarremo qui. Ci attendiamo soluzioni vere perché un'azienda come la nostra che ha commesse e che dà lavoro a 25 persone più un'indotto di circa cento addetti non può chiudere i battenti per un cavillo burocratico". Alla base della controversia, secondo quanto hanno spiegato i lavopratori, ci sarebbe la decisione del Comune di Cropalati di bloccare l'attività della fabbrica, che produce combustibile ecologico per stufa ricavato dal legno, per la mancanza di una concessione di pertinenza dell'ente locale.