Stato di agitazione del prsonale Asp di Catanzaro - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Stato di agitazione del prsonale Asp di Catanzaro

17 ott 11 Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e la Rsu dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro hanno "indetto un'assemblea del personale con la proclamazione dello stato d'agitazione che sfocerà, in assenza della definizione del contratto decentrato, in forme più incisive di lotta non escluso il ricorso allo sciopero di tutto il personale dell'Asp". Lo rendono noto i sindacalisti Tonino Meliti (Cgil), Antonio Bevacqua (Cisl), Francesco Caparello (Uil) e Pasquale Mastroianni (Rsu), in una nota in cui sostenfono di avere registrato "nell'atteggiamento dei vertici dell'Asp un comportamento concreto che, provocatoriamente, tende a rompere le relazioni sindacali. I sindacati e la Rsu, prosegue la nota, erano state convocate per oggi dal direttore generale dell'Asp, Gerardo Mancuso, "per discutere di problematiche relative alla riforma Brunetta, ed hanno richiesto e sollecitato la discussione e la definizione del Contratto decentrato anno 2010 per gli oltre 3.000 dipendenti dell'Asp. L'accordo contrattuale raggiunto tra le parti sin dal 4 maggio scorso - proseguono i sindacati - prevedeva, entro giugno, la sua sottoscrizione definitiva e conseguente applicazione degli istituti contrattuali (fasce retributive, produttività, indennità varie ), per poi, successivamente e in rapido tempo, pervenire alla definizione e sottoscrizione del Contratto decentrato anno 2011. Mancuso non ha inteso, inspiegabilmente, dare seguito ai numerosi solleciti anche a mezzo stampa. Oggi il direttore amministrativo che presiedeva la riunione in rappresentanza del Direttore generale ha inteso confermare l'atteggiamento assunto da Gerardo Mancuso".