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    Iniziativa del Museo della ndrangheta a Vienna

     

     

    Iniziativa del Museo della ndrangheta a Vienna

    13 ott 11 Nell'Istituto Italiano di Cultura di Vienna, si è svolto uno speciale evento organizzato dal Museo della ndrangheta di Reggio Calabria e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria. Presentati un film-documentario di Andrea Buccella, "N.D.R.: Note di Resistenza" e la mostra fotografica di Simone Cerio, entrambi esito del primo laboratorio di giornalismo d'inchiesta sul campo per la stampa italiana e straniera che Maria Ficara, membro del comitato scientifico del Museo della ndrangheta, ha tenuto nel luglio scorso. I giornalisti, che hanno lavorato nelle zone "calde" di Reggio Calabria e provincia, hanno scelto di raccontare la "rivoluzionaria normalità della resistenza di molti cittadini". E che i protagonisti non siano solo magistrati, forze dell'ordine o gli operatori culturali del museo lo testimonia lo Chef Filippo Cogliandro, gestore del ristorante "L'Accademia" di Lazzaro, uno dei pochi esercenti calabresi che, oltre a non aver mai pagato il "pizzo", ha denunciato i tentativi di estorsione da parte dei clan della ndrangheta della sua zona facendo arrestare i responsabili. E' lui, assieme al suo assistente Giovanni Dascola, che ieri ha tenuto un workshop di cucina all'Istituto Italiano di Cultura di Vienna e realizzato il buffet che ha concluso l'evento.

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