Dieci ospedali calabresi aderiscono a settimana contro sordità - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Dieci ospedali calabresi aderiscono a settimana contro sordità

27 nov 11 Un adulto su sette non ha un udito normale; uno su sei ha un difetto uditivo tale da creare problemi nella vita quotidiana; uno su 10 ha una perdita uditiva per la quale è raccomandabile un dispositivo uditivo: sono queste alcune delle cifre fornite dal prof. Giancarlo Cianfrone, presidente dell'Airs, l'Associazione italiana ricerca sordità - Onlus in occasione della "Settimana Nazionale Airs per la lotta alla sordità" che si concludera il 30 novembre 2011 e che in Calabria coinvolgerà 10 ospedali. In programma ci sono incontri con i pazienti e con i medici, eventi per informare la popolazione, porte aperte al pubblico, servizi di sportello al cittadino, conferenze stampa, visite gratuite il 29 novembre. Prevenzione e diagnosi precoce sono fondamentali per contenere un fenomeno in forte crescita: è questo il messaggio che lancia l'Airs in occasione dell'iniziativa. I problemi uditivi sono in costante aumento, e colpiscono circa il 12% della popolazione italiana. Ogni anno nascono in Italia circa mille bambini con sordità grave (1-1,5 ogni mille nati). Nella fascia dei bambini al di sotto dei 3 anni si stima che l'1% è colpito da problemi uditivi, il 2% dei bambini dai 4 ai 12 anni presentano problemi, nei soggetti tra i 13 e i 45 anni si giunge al 4%, per passare al 14% nella fascia 46-60 anni e si arriva al 25% delle persone tra i 61 e gli 80 anni mentre il 50% degli ultraottantenni presentano sordità. "La nostra iniziativa - afferma Cianfrone - nasce da un'accurata analisi dei dati della Giornata 2010 dai quali si evince che solo il 15% del campione delle persone che si sono sottoposte all'esame gratuito dell'udito ritiene di avere una buona conoscenza del problema sordità, mentre il 51% pensa di avere una preparazione sufficiente e ben il 34% inadeguata; sono dati che fanno riflettere e che ci motivano ad un'azione sempre più articolata sul territorio". In Calabria, le strutture che aderiscono all'iniziativa sono: il Policlinico di Germaneto di Catanzaro; l'ospedale Francesco Mellea di Corigliano Calabro; l'ospedale Annunziata ed il centro audiologico di Cosenza; l'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone; l'ospedale Civile di Lamezia Terme; l'ospedale di Melito Porto Salvo; l'ospedale Melacrino di Reggio Calabria; l'ospedale di Rossano.