L'Arma dei Carabinieri festeggia la Virgo Fidelis - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

L'Arma dei Carabinieri festeggia la Virgo Fidelis in Calabria

21 nov 11 Nel Duomo di Cosenza è stata celebrata la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis Patrona dell'Arma dei Carabinieri, del 70 anniversario della battaglia di Culqualber e della giornata dell'Orfano. La proclamazione ufficiale di Maria "Virgo Fidelis" Patrona dei Carabinieri avvenne l'8 dicembre 1949 per volere di Pio XII; la data del 21 novembre venne scelta per ricordare il sacrificio di un intero battaglione di Carabinieri che, durante la campagna d'Africa della seconda guerra mondiale, difese fino alla morte il capo saldo di Culqualber. Nella chiesa matrice cosentina oltre alal presenza del comandante provinciale colonnello Francesco Ferace erano presenti tutte le masime autorità militari e civili della provincia. Tra gli altri, assieme al Procuratore Capo Dario Granieri, il Questore Anzalone, il Presidente della Provincia Mario Oliverio e l'ass. Alessandra De Rosa in rappresentenza del Sindaco Mario Occhiuto impegnato in Giunta. Erano presenti, inoltre, tutti i comandanti di tutte le compagnie Carabinieri e di tutte le stazioni della provincia.

Il Comandante Ferace con tutti i comandanti le compagnie

Il procuratore Capo Granieri con le massime autorità

Anche nella Basilica dell'Immacolata di Catanzaro si è celebrato l'evento. Alla funzione, officiata da S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Catanzaro-Squillace e sublimemente allietata dai canti del Coro Polifonico Diocesano LAETARE della diocesi di Locri-Gerace, hanno presenziato il Comandante della Legione Carabinieri "Calabria", generale di brigata Adelmo Lusi, il Prefetto Antonio Reppucci, le massime Autorità civili e militari della provincia, le vedove e gli orfani dei militari caduti, una nutrita rappresentanza dei militari in servizio e gli appartenenti all'associazione Carabinieri in Congedo. Al termine della cerimonia religiosa, il Generale Adelmo Lusi, dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti e dopo aver sottolineato l'importanza dei valori che ispirano l'agire quotidiano di tutti gli appartenenti all'Arma dei Carabinieri, ha consegnato la borsa di studio concessa dall'O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale di Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) alla figlia del deceduto brigadiere Antonio Carito.