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    Conferenza su educazione all'ambiente all'Unical. Contestato ass. Pugliano

     

     

    Conferenza regionale sull'educazione all'ambiente all'Unical. Contestato l'ass. Pugliano

    21 nov 11 L'assessore regionale all'Ambiente, Francesco Pugliano, ha presentato, nel corso di un incontro che si è tenuto stamattina nella Sala stampa del Centro congressi 'Beniamino Andreatta' dell'Università della Calabria, alla presenza del rettore Giovanni Latorre, la Conferenza regionale di Educazione Ambientale in programma il 24 e il 25 novembre. Il senso, la dimensione, la portata, certamente non ordinari, della Conferenza regionale sull'educazione ambientale (Crea), che si svolgerà all'Università della Calabria, trovano piena e concreta esplicitazione - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - non solo negli obiettivi strategici che l'iniziativa intende perseguire ma anche per fare in modo che l'impegno per l'ambiente, per una società equa, democratica, sostenibile, amica della vita sul pianeta diventi una vocazione, un'inclinazione, un talento, un'attitudine - ma anche nell'ampio e significativo livello di concertazione istituzionale da cui è caratterizzata. La Conferenza, infatti, che richiamerà ad Arcavacata esperti, studiosi, docenti universitari, amministratori, operatori scolastici, giornalisti, sia calabresi che di altre regioni, è il risultato di una importante sinergia che vede operare insieme l'Assessorato alle Politiche dell'Ambiente della Regione, Rimuseum, il Museo dell'Ambiente dell'Università della Calabria, le Province calabresi, attraverso i laboratori territoriali di educazione ambientale, l'Ufficio scolastico regionale, enti ed associazioni, non solo calabresi, a diverso titolo impegnati nella difesa e nella valorizzazione delle risorse ambientali. E' il caso di Legambiente, del Parco nazionale del Circeo, del Parco nazionale della Sila, del Parco nazionale del Pollino, del Parco nazionale dell'Aspromonte, dei Parchi marini regionali e dell'Arpacal. "Un connubio inedito e di grande significato politico e culturale - riporta il comunicato - che trova riscontro anche nel patrocinio accordato alla Conferenza del 24 e 25 novembre dall'Unione europea e dalla partecipazione di tutto il sistema Infea (Informazione Formazione Educazione Ambientale) della Regione Calabria"

    Contestato Pugliano. Durante la manifestazione un gruppo di studenti ha srotolato uno striscione protestando contro il ocmmissariamento dei rifiuti che da 14 anni ha speso oltre un miliardo di euro senza produrre alcun beneficio al settore. Momenti di tesnsione si sono avuti quando gli studenti hanno provato ad attaccare lo striscione in aula. Il rettore Latorre ha avuto un duro facci a faccia sfiorando lo scontro. La situazione è dapprima tornato alla calma e poi lo stesso gruppo di studenti ha contestato l'assessore Pugliano a cui hanno contestao il fatto di essere indagato per i reati ambientali.

    Comunicato degli studenti: "L'indagato onorevole Franco Pugliano che parla di "educazione ambientale" all'Università della Calabria non poteva passare senza rumore". Così in una nota degli studenti del gruppo che si definisce "Difendiamo la Calabria". "Di fronte ad una situazione ambientale come quella calabrese -prosegue la nota- che versa in situazioni disastrose, non si può continuare a sopportare passerelle e vetrine di avvelenatori e speculatori. Che risposte hanno avuto i cittadini colpiti dai rifiuti seppelliti nel fiume Oliva o con le navi dei Veleni? Non esiste un piano energetico adeguato ai bisogni della Calabria e nemmeno utile per rispondere all'emergenza di chi viene intossicato dalle centrali o dagli elettrodotti. Non esiste un piano per prevenire, per annullare l'alto rischio idrogeologico della nostra regione. E il ciclo dei rifiuti è diventato la gallina dalle uova d'oro per imprenditori più o meno puliti. Appunto per sottolineare queste responsabilità (giudiziarie, ma soprattutto politiche) siamo stati presenti anche noi alla conferenza stampa di oggi sulla cosiddetta "Conferenza regionale sull'educazione ambientale". Per dire che i cittadini calabresi meritano un'altra classe dirigente, un altro modello di sviluppo. Così come abbiamo già gridato con la manifestazione del 12 novembre a Crotone, per quanto riguarda la gestione del ciclo dei rifiuti. Tema sul quale l'assessore regionale Pugliano, ex-sub commissario all'emergenza rifiuti, è direttamente collegato per la vicenda Enertech e per la discarica di Alli. E, nella gestione complessiva, insieme al dimissionario commissario Melandri e l'ex-commissario Scopelliti. Crediamo che vada chiusa per il bene della Calabria la stagione dei commissariamenti, che - come si è visto in questi 15 anni- sono serviti solo a produrre inquinamento ed a ingrassare i soliti noti. Registriamo l'ennesimo attacco di Latorre nei confronti dell'espressione di dissenso, con l'aggiunta questa volta di quel tocco di isteria in più che ormai lo ha reso intollerante al confronto. Ciò rende ancor più evidente la sua totale dedizione agli aspetti formali e di "bella figura" a fronte di una incapacità sostanziale di gestire le complesse problematiche universitarie. Nonostante ciò, non ci hanno mai fermato gli attacchi del Rettore-padrone Latorre e continueremo a lottare per la difesa dell'ambiente e della società in cui viviamo.

    Pugliano "Un passo avanti". "E' l'occasione giusta per 'fare rete' e, soprattutto, per diffondere la conoscenza di quelle buone pratiche utili allo sviluppo di una sana coscienza civica verso i temi ambientali". Così il rettore dell'Università della Calabria, Giovanni Latorre, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della Conferenza regionale di Educazione Ambientale in programma all'UniCal il 24 e il 25 novembre. "Il tema dell'educazione allo sviluppo sostenibile - ha aggiunto Latorre - è diventato, negli ultimi anni, centrale per l'Università della Calabria e, dunque, abbiamo immediatamente sposato il progetto di contribuire all'organizzazione di un evento di così alto profilo. La Conferenza regionale di Educazione ambientale si rivolge a soggetti diversi, ma soprattutto guarda con attenzione al mondo della scuola. Le giovani generazioni sono fondamentali per la costruzione di una società attenta alla salvaguardia ambientale". Alla conferenza stampa ha pure partecipato l'assessore all'Ambiente Francesco Pugliano che ha ribadito l'importanza dell'iniziativa che s'avvale sia di un programma scientifico ampio ed articolato, che di una serie di iniziative "divulgative" capaci di sensibilizzare la collettività. "E' una intensa 'due giorni' - ha detto Pugliano - in cui l'impegno per l'ambiente potrà compiere un significativo passo avanti per diventare un'inclinazione diffusa a tutti i livelli". Pugliano ha anche annunciato che giorno 24, nell'ambito della Conferenza, verrà siglato il Protocollo d'Intesa sull'Educazione allo sviluppo sostenibile tra l'Ufficio Scolastico Regionale e l'Assessorato all'Ambiente della Regione Calabria.

     

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