Discarica di 6000 mq con eternit scoperta e sequestrata dalla Gdf a Sibari

15 nov 11 Una discarica abusiva per rifiuti pericolosi di 6.000 metri quadrati è stata sequestrata a Sibari dalla Guardia di finanza. All'interno dell'area, individuata nell'ambito delle attività di controllo del territorio, sono state trovate centinaia di lastre di eternit contenenti fibre di amianto, abbandonate e in cattivo stato di conservazione. L'area, di proprietà di un ente pubblico, è stata sottoposta a sequestro ai fini di una successiva bonifica.

L'attivita' di controllo del territorio che le fiamme gialle di Sibari attuano, anche in relazione alle disposizioni normative contenute nel d.lgs. 152/2006 (norme in materia ambientale), ha consentito di individuare una vasta area, ubicata nel territorio del comune di Cassano allo ionio - frazione di Sibari -, oggetto, da tempo, di uno smaltimento incontrollato di rifiuti speciali. Grazie ad una specifica attivita' di sopralluogo, eseguita in tempi diversi ed al contestuale esame delle mappe catastali interessanti l'area in argomento, le Fiamme gialle di Sibari hanno individuato un'area estesa complessivamente circa 6.000 mq., risultata di fatto adibita alla raccolta e al deposito di notevoli quantitativi di rifiuti, anche di natura pericolosa. Tra essi sono state rinvenute, infatti, centinaia di lastre di eternit contenenti fibre di amianto, abbandonate in cattivo stato di conservazione, e, pertanto, altamente nocive per la salute pubblica se si considera che le polveri di amianto, elemento caratterizzante tale tipologia di rifiuto, costituisce una notevole fonte di inquinamento che viene veicolata, in particolare, ad opera del vento. L'area in argomento e' stata sottoposta a sequestro con conseguente interessamento dell'autorita' giudiziaria competente nonche' dell'ente pubblico proprietario della stessa, anche ai fini di una sua successiva bonifica. Quella di oggi rappresenta un altro tassello nella costante attivita' che le fiamme gialle svolgono a tutela del territorio e della salute pubblica in un difficile contesto socio economico quale è quello della piana di Sibari.