NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Sfratti per morosità raddopiati in 10 anni

     

     

    Sfratti per morosità raddopiati in 10 anni

    12 nov 11 Tra il 2001 e il 2010 i provvedimenti di sfratto emessi per morosità sono più che raddoppiati: un indice di allarme sulle difficoltà economiche che stanno vivendo le famiglie italiane evidenziato dalla Cgia di Mestre. Se nel 2001 il numero di sfratti aveva sfiorato le 27.000 unità (precisamente 26.937), nel 2010 hanno superato quota 56.000 (esattamente 56.147), registrando, in questo periodo di tempo, un incremento del +108,4%. Nel 2007, rileva il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi, gli sfratti scesero a quota 33.959, l'anno successivo salirono a 41.203 e nel 2009 raggiunsero quota 51.576: il valore record viene toccato nel 2010 quando gli sfratti emessi per morosità superano la soglia dei 56.100 provvedimenti. A livello regionale l'incremento più deciso avvenuto nel decennio 2001-2010 è stato registrato nelle Marche (+316,3%), a seguire la Lombardia (+249,1%) e la Calabria (+203,3%). L'impennata, sottolinea Cgia, si è verificata nonostante una leggera riduzione del numero di famiglie in possesso di un contratto di affitto: tra il 2001 ed il 2009 la diminuzione è stata del 2,9%. Alla fine del 2009 (ultimo dato disponibile) il numero di nuclei familiari che viveva in un'abitazione in affitto era di circa 4.215.000, pari al 17,1% del totale delle famiglie italiane. In termini assoluti, la macroarea che presenta il numero più elevato di nuclei in affitto è il Mezzogiorno, con 1.424.085 unità. "Rispetto ad un tempo - commenta Bortolussi - sono mutate anche le tipologie familiari colpite dallo sfratto per morosità. Se fino a qualche anno fa le più interessate erano quelle guidate da lavoratori dipendenti, da pensionati o da persone che erano state espulse dal mercato del lavoro, negli ultimi anni, invece, hanno assunto dimensioni numeriche sempre più preoccupanti anche quelle composte da immigrati, da famiglie con a capo un artigiano, un piccolo commerciante o da giovani titolari di partita Iva che, con l'aggravarsi della crisi, sono scivolate in condizioni di marginalità economica"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2010 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore