NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Usura al 1500%, 9 arresti in Calabria

     

     

    Usura al 1500%, 9 arresti in Calabria

    10 nov 11 Sarebbero arrivati a farsi pagare i prestiti che concedevano a un tasso di interesse del 1.500% l'anno i presunti componenti della banda di usurai sgominata dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri di Vibo Valentia con l'operazione Business Cars. Il nome dato all'operazione trae spunto dal fatto che uno degli imprenditori, vittima dell'usura, titolare di un autosalone, sarebbe stato costretto a pagare i suoi debiti, quando non era in grado di farlo in contanti, con auto di lusso che gli usurai, dopo averle utilizzate per un periodo, vendevano poi a commercianti di automobili compiacenti. Gli investigatori hanno accertato il caso di un imprenditore costretto a vendere il proprio appartamento alla persona gli aveva erogato il prestito e a pagare poi l'affitto alla stessa persona per continuare a restare nella stessa abitazione. Alcuni degli arrestati, anche se nei loro confronti non viene contestata l'aggravante del metodo mafioso, sarebbero vicini alla cosca Mancuso della 'ndrangheta.

    Sono nove le persone arrestate da Guardia di finanza e carabinieri nell'ambito dell'operazione 'Business cars' contro un'organizzazione di usurai. Le persone finite in manette sono Maurizio Camera, di 36 anni, e Luciano Latella (48), entrambi di Ardore (Reggio Calabria); Giovanni Battista e Francesco Tassone, di 56 e 21 anni, padre e figlio, e Girolamo Macrì (33), di Soriano Calabro (Vibo Valentia); Luigi Caré (47), di Serra San Bruno (Vibo Valentia); Nazzareno Pugliese (62), di San Costatino Calabro (Vibo Valentia); Franco Carmine (35), di Magisano (Catanzaro) e Adriano Sesto (37), di Lamezia Terme (Catanzaro). Una decima persona coinvolta nell'operazione, della quale non é stata resa nota l'identità, è riuscita a rendersi irreperibile. Nell'ambito dell'operazione, inoltre, sono stati sequestrati beni per un valore di quattrocentomila euro. Si tratta di un appartamento a Soriano e di quattro automobili, due delle quali di lusso.

    L'operazione si è svolta in tutta la Calabria ad opera della Guardia di finanza e dei carabinieri per l'esecuzione di dieci ordinanze di custodia cautelare contro i componenti di una banda di usurai che svolgeva la sua attività criminale in varie zone della regione, ai danni, in particolare, di alcuni imprenditori. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip di Vibo Valentia su richiesta del Procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo. Agli arrestati viene contestata l'associazione per delinquere finalizzata ad usura aggravata, abusiva intermediazione finanziaria e tentata estorsione. Gli arresti sono in corso, in particolare, nella zona delle Serre per quanto riguarda la provincia di Vibo Valentia, nella Locride (Reggio Calabria) ed in alcuni centri del Lametino (Catanzaro).

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2010 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore