Arrestato per traffico di droga, la Cassazione lo assolve - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Arrestato per traffico di droga, la Cassazione lo assolve

04 nov 11 La Corte di cassazione ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale della libertà di Catanzaro che aveva respinto il ricorso presentato dai legali di Domenico Rizza, di 55 anni, arrestato nel marzo scorso nell'ambito dell'operazione "u cinese" coordinata dalla Dda di Catanzaro contro i presunti componenti di un'organizzazione dedita al traffico ed allo spaccio di droga. Lo ha reso noto il legale di Rizza, l'avv. Luigi Ciambrone. Già davanti al gip distrettuale, sostiene Ciambrone in una nota, Rizza si era proclamato estraneo ai reati contestatigli. In seguito al rigetto del ricorso da parte del Tribunale della libertà, il legale ha presentato ricorso in Cassazione che nella tarda serata di ieri l'ha accolto. Ciambrone, in particolare, aveva eccepito "che la Cancelleria del Tribunale della libertà di Catanzaro aveva rilasciato le copie richieste dal difensore solo nel tardo pomeriggio del 10 marzo mentre la discussione era fissata per la mattinata dello stesso giorno. Il Tribunale, inoltre, aveva disatteso la richiesta di ascolto dei file audio delle intercettazioni telefoniche ed era stata eccepita la mancata trasmissione al Tribunale del verbale d'interrogatorio di garanzia". "Tutte eccezioni rigettate dai Giudici catanzaresi - ha sostenuto Ciambrone - ma che sono state, invece, pienamente accolte dai giudici della Suprema Corte di Cassazione che hanno annullato la decisione del Riesame ordinando un nuovo giudizio". Il legale ha quindi espresso "soddisfazione per il ripristino di alcuni principi di diritto che si assumono violati e che esulano dalla posizione giuridica del singolo. I principi accolti ieri dalla Suprema Corte di Cassazione assurgono a precedenti che valgono per tutti"