Giorno di Ognissanti, iniziano le visite ai defunti. Le tradizioni a tavola - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Giorno di Ognissanti, iniziano le visite ai defunti. Le tradizioni a tavola

01 nov 11 Dopo la tradizione pagana di Halloween da stamane hanno avuto inizio i riti religiosi della festa dei Santi e la ricorrenza dei morti. Nonostante il cielo plumbeo e le temperature autunnali, stamattina hanno avuto inizio le visite nei cimiteri. E, malgrado la crisi, il mercato dei fiori sembra non avere subito alcuna flessione. In tutte le cattedrali stamane è stata celebrata la messa per festeggiare i santi. Il Vescovo di Catanzaro, monsignor Vincenzo Bertolone, ha richiamato l'attenzione dei fedeli ad assumere la vita dei santi come modello. "Siamo invitati - ha detto - a volgere il nostro sguardo al cielo, verso coloro che, in libertà e per amore, sono diventati 'sacrifici viventi graditi a Dio', hanno realizzato il progetto di amore di Dio e si sono incontrati definitivamente con lui". Un monito, quello di monsignor Bertolone, che è stato ribadito anche dagli altri vescovi calabresi. Da stamane in tutti i cimiteri si consuma il consueto mesto rito della visita ai defunti. In molti si sono recati nei negozi per la vendita dei fiori oppure dai commercianti ambulanti per comprare un omaggio floreale da portare ai propri cari defunti. C'é stata, come ogni anno, anche la corsa ai tradizionali lumini votivi, che, come sempre, sono i più disparati e raffigurano il volto di un Santo o del Cristo risorto. A Paravati una folla di fedeli ha partecipato alla messa, celebrata dal vescovo di Mileto, mons. Luigi Renzo, in occasione del secondo anniversario della morte della mistica Natuzza Evolo. I pellegrini si sono ritrovati nei pressi del sagrato della costruenda chiesa del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, dove si sono raccolti in preghiera ricordando la mistica. Nel capoluogo calabrese c'é stata una innovazione, voluta dal sindaco, Michele Traversa. Nel cimitero principale è stato istituito un servizio con delle macchine elettriche che consentiranno ai disabili ed agli anziani di raggiungere le tombe dei propri cari con più facilità. Una iniziativa che è stata gradita da moltissime persone che hanno usufruito dei mezzi elettrici con particolare soddisfazione. Per consentire ai cittadini di raggiungere il cimitero è stato messo a loro disposizione un trenino. Numerose anche le iniziative che si sono svolte nelle altre città calabresi, dove le amministrazioni hanno predisposto il potenziamento dei servizi di trasporto urbano. Le tradizioni della festa dei Santi e della ricorrenza dei morti rivivono anche a tavola. Nel crotonese si prepara la 'pitta collura', una sorta di focaccia cotta al forno. In tutta la regione viene poi preparato un tipico dolce di marzapane.