NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Operazione Crimine2, intercettazioni, Oppedisano "Al summit piu' di mille"

     

     

    Operazione Crimine2, intercettazioni, Oppedisano "Al summit eravamo piu' di mille"

    08 mar 11 "Eravamo più di mille persone quella notte nelle montagne". E' un passaggio dell' intercettazione del colloquio, inserito negli atti dell' operazione Crimine 2, tra il boss Domenico Oppedisano e Bruno Nesci, rappresentante delle cosche reggine in Germania. Oppedisano, afferma il gip Tassone nell'ordinanza di custodia cautelare, "racconta come e quando gli è stata conferita la carica della 'Santa'. Egli racconta di un summit al quale avrebbero partecipato tutti gli affiliati alla 'ndrangheta che all'epoca rivestivano la carica di 'Crimine'. Le sue parole non necessitano di nessun ulteriore commento: 'ci siamo raccolti a livello nazionale ai tempi, i Crimini, per le cariche della Santa perche' quando fanno i Crimini...". "Io mi ricordo - dice ancora Oppedisano - Peppe e Ntoni Nirta... i grandi dalla parte di là, mi chiamano passo di qua, lui passa di la..... mi hanno messo in mezzo Peppe Nirta e 'Ntoni Nirta e li' mi hanno dato la carica della Santa. C'é pure una lettera firmata". Oppedisano racconta anche di quando era insignito della carica del 'Vangelo' e assieme ad altri dotati di tale carica, andava per i paesi a conferire gradi e cariche: "...la carica del vangelo, avevo la carica del vangelo, che allora in giro non c'era...inc...non c'era ancora in giro come il fatto del vangelo. non esisteva gliela abbiamo data a compare Pasquale Napoli, sempre noi qua di Rosarno, compare Pasquale Napoli ha portato avanti Ciccio Alvaro che aveva portato compare Pasquale dalla Santa. Abbiamo fatto le cariche ed abbiamo cominciato a dare a uno per paese... abbiamo scelto noi uno....abbiamo fatto il giro della piana, poi abbiamo preso da Bagnara fino ad arrivare a Brancaleone". "Le successive battute - rileva il gip - mettono in evidenza come il 'capo societa' non ha un potere decisionale, ma le decisioni sono rimesse alla volontà della 'societa'"perché decida in maggioranza. Pare tuttavia di intuire che anche in presenza di una deliberazione a maggioranza, la Santa possa decidere ed operare in maniera diversa ("ogni cosa che si fa, si fa con l'accordo di tutti quanti ..... quando si fa una proposta si ascolta gli altri per vedere come la pensano in maggioranza tutto passa, ma se la maggioranza e contraria la Santa").

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore